Le Storie della Bibbia

LE STORIE DELLA BIBBIA

venerdì 14 dicembre 2012

Ipse dixit

Il tutor di Bersani stamattina sul Corriere della Sera ha dettato la linea del PD. Eppure alcuni pensavano che dopo le primarie il segretario del Pd si fosse liberato da questa ingombrante tutela, evidentemente non è così. 
La cosa che mi stupisce di più dell'intervista di D'Alema è la perentoria richiesta a Monti di non candidarsi, soprattutto di non candidarsi contro il PD. Per me l'insistenza di questa richiesta è far torto all'intelligenza politica di Mario Monti. Sono certo che non si candiderà contro nessuno e men che meno contro il PD di Bersani.
Nessuno tuttavia potrà impedire a qualche raggruppamento politico di chiedere voti agli italiani per riproporre dopo le elezioni un nuovo governo Monti.
Neanche D'Alema potrà scongiurare questo evento. Il vero problema per il PD è come riuscire a vincere con largo margine le elezioni politiche, i sondaggi sembrerebbero molto favorevoli, ma da qui al giorno delle elezioni le cose potrebbero cambiare. 
D'Alema, invece di insegnare agli altri cosa devono fare in vista delle elezioni, o di fare inutili prediche moralistiche contro chi ci ha tirato fuori dal baratro in cui eravamo, si guardi alla sua sinistra dove le cicale dell'oltre Monti continuano a cicalare invano e senza costrutto. Si preoccupi di presentare il PD all'opinione degli elettori come un partito democratico, con volti nuovi, e con programmi fattibili e dicendo la verità di come siamo messi. Forse così farà vincere Bersani con largo margine di voti e eviterà di dover fare i conti ancora con Monti.