Le Storie della Bibbia

LE STORIE DELLA BIBBIA

venerdì 30 ottobre 2009

Prova

“Gli anni mi hanno insegnato che l’uomo, la maggior parte degli uomini, cerca due cose soltanto, nella vita, il Denaro e Dio. Ma non le cerca contemporaneamente. Il denaro è tutto, ma proprio tutto quel che vedi, ti dà tutto. Dio, invece, è tutto ciò che non vedi, e forse non vedrai mai, ma se ti manca, sei davvero infelice”

giovedì 29 ottobre 2009

Per gli astemi

"Chi beve solo acqua ha un segreto da nascondere"

martedì 27 ottobre 2009

Bersani è il nuovo segretario del PD

A Bersani non mi resta che augurare buon lavoro.
Rutelli invece va dicendo che lascerà il PD "non da subito e non da solo", intanto cerca di capire in quanti, oltre sua moglie, lo seguiranno.

venerdì 23 ottobre 2009

Un caso intollerabile

All'università "La Sapienza" di Roma c'è un tale di nome Caracciolo, che insegna Filosofia del Diritto e in nome della libertà di pensiero nega la Shoa cioè lo sterminio degli ebrei da parte dei nazisti. Ora i casi sono due o questo professore è uno stupido oppure è un mascalzone mentitore e in malafede. In entrambi i casi è inammissibile che possa restare ad insegnare presso una università pubblica. Quale sapere potrà mai trasmette agli studenti uno stupido o un mascalzone? E' ben vero che come diceva Einstein la stupidità umana è infinita più di quanto possa essere infinito l'universo. Ma consentirgli mascalzonate e menzogne anche da una cattedra universitaria è intollerabile.

sabato 17 ottobre 2009

Solidarietà

Da domani, ho deciso di indossare calzini color turchese.

martedì 13 ottobre 2009

Il coraggio della stampa

Domenica scorsa Eugenio Scalfari sul giornale "la Repubblica", ricordando gli ultimi interventi di Berlusconi dopo la bocciatuta della legge Alfano, scriveva:
"L'attacco contro la Corte, contro la magistratura, contro il Csm, contro il Presidente della Repubblica, è proseguito a mente fredda. Non è più ira, è strategia pensata e messa in atto, la spallata finale che dovrà portare l'Italia istituzionale e costituzionale a cambiare volto radicalmente: da repubblica parlamentare a repubblica autoritaria dove tutti gli organi di garanzia siano cancellati o ridotti ad esanimi fantasmi e dove conti soltanto ll plebiscito popolare incitato dagli appelli continui alle pulsioni populiste che covano nella pancia di molti."

Credo che la denuncia del pericolo che sta correndo la democrazia italiana è assai fondata e quindi vera, come vero che la stampa, anche quando non è decisamente al soldo del padrone, per timore, per pressioni, per viltà o per convenienza, non ha il necessario coraggio per avvertire i lettori della "deriva in avanzato corso verso un regime autoritario, nella direzione voluta dal capo del governo".

Penso che, stando così le cose, per un cittadino democratico, leggere ogni giorno "la Repubblica" sia semplicemente un dovere.

giovedì 8 ottobre 2009

Bocciata la legge Alfano

Sicché il nostro principe del Foro, l'avv.Giuseppe Frigo, membro della Corte Costituzionale,stando alle cronache riportate da "Repubblica" e dal "Corriere della sera", avrebbe votato per la legittimità della Legge Alfano,avrebbe cioè condiviso le argomentazioni degli avvocati Pecorella e Ghedini che hanno affermato due nuovi capisaldi del diritto costituzionale: 1) La legge è uguale per tutti, ma,non la sua applicazione. 2) Il premier non sarebbe primus inter pares, come vuole la Costituzione, ma, super pares. Bravo il nostro insigne concittadino. Quando si intratteneva amabilmente al mattino presto con Emanuela Falcetti, sciorinando al volgo con eloquenza impeccabile, la sua profonda dottrina, non si sarebbe detto seguace dei Pecorella e dei Ghedini. Che peccato essersi ridotto così. Mi farebbe molto piacere una smentita delle notizie dei giornali. Aspetto.

venerdì 2 ottobre 2009

Non ci sono giustificazioni

Oggi la camera ha votato il cosidetto scudo fiscale, il vergognoso provvedimento che premia gli evasori fiscali, la criminalità organizzata e tutti coloro che hanno esportato capitali, non si sa come guadagnati, né si sa da chi, giacché il rientro è anonimo, si sa solo che il denaro è tanto e sarà tassato solo al 5%.
Il provvedimento è passato per soli venti voti, grazie alle assenze dei deputati delle opposizioni, 22 dei quali del PD. Per un provvedimento così importante, sia per il merito sia per la fiducia al governo, nessuno dell'opposizione doveva mancare.
I cittadini italiani che coltivano la speranza di un futuro politico migliore del presente affidandosi ai partiti dell'opposizione, specie al PD, sono serviti!
Nessuno degli assenti è giustificato, sono solo complici.