Le Storie della Bibbia

LE STORIE DELLA BIBBIA

lunedì 30 settembre 2013

Non facciamoci illusioni

Parafrasando un antico adagio possiamo dire che ogni popolo ha la classe dirigente che si merita. Intendo per classe dirigente non solo quella politica bensì quella imprenditoriale, finanziaria etc, vale a dire tutti quei gruppi sociali che rappresentano il potere in Italia. Se guardiamo alle vicende di questi giorni anche solo agli imprenditori, ai banchieri e ai politici c'è da perdere ogni speranza. La storia della Telecom e dell'Alitalia, per citare le due più importanti, non sono altro che il segnale di un capitalismo nostrano straccione e senza coraggio, vivace solo quando è assistito dallo Stato.
La classe dirigente politica, selezionata mediante il Porcellum , è con tutta evidenza incapace di governare questo nostro disgraziato Paese. Eppure i partiti che siedono in Parlamento li hanno scelti gli italiani. In questo senso è sempre valido l'antico adagio. L'Italia è alla mercé di persone alle quali gli italiani hanno affidato il loro destino. Quel che sta accadendo oggi con la crisi del governo Letta è già accaduto qualche mese fa con il governo Monti. Il padrone che fece cadere Monti è lo stesso che oggi fa cadere Letta e con lui l'Italia intera. All'indomani del governo Monti come votarono gli italiani? Forse è utile ricordarlo per non illuderci che il popolo italiano sia molto diverso da quello che andò alle urne nel febbraio scorso.
Furono chiamati alle urne circa 47 milioni di italiani.
12 milioni non si recarono  nemmeno alle urne
10 milioni votarono per la coalizione di Berlusconi
8.5 milioni votarono per M5S cioè per Grillo
Questi ultimi due raggruppamenti sono tra quelli che chiedono le elezioni anticipate anche oggi.
10 milioni votarono per la coalizione di Centro-sinistra
3 milioni per Scelta civica (Monti)
2.5 milioni dispersero il loro voto fra 31 partitini non presenti in parlamento
1 milione furono le schede bianche o nulle
I dati, arrotondati, sono tratti dal Ministero degli Interni
 
Ora se si mettono insieme quelli che non hanno votato, le schede non valide, i voti di Berlusconi che in un anno ha fatto cadere due governi per salvare se stesso, quelli di Grillo che vuole di nuovo le elezioni e quelli dei partitini ininfluenti, fanno in tutto 34 milioni di elettori.
Oggi in Parlamento favorevoli al governo Letta sono rimasti solo i rappresentanti di 13 milioni di italiani. Questa è la situazione!
Questo è il popolo italiano!