Le Storie della Bibbia

LE STORIE DELLA BIBBIA

lunedì 1 maggio 2017

Matteo Renzi eletto segretario nazionale del Partito Democratico

E' innegabile che i sostenitori e gli estimatori di Matteo Renzi, ed io sono fra questi, oggi abbiano qualche motivo di gioire per l'elezione a segretario nazionale del PD del loro beniamino; e con un risultato sicuramente ampio sia per lui che per il numero degli elettori che hanno partecipato alle primarie.
Ciò detto, mi auguro che ora Renzi voglia dedicarsi alla riorganizzazione del partito su tutto il territorio nazionale avendo di mira la formazione, in ogni provincia d'Italia, di una classe dirigente preparata, stimata dalla popolazione, disponibile all'impegno politico come servizio, con esperienze amministrative e politiche importanti,  giovane ma, soprattutto,  rinnovata in quei  personaggi che per essere stati suoi amici nei primi convegni della Leopolda, pretendono di essere promossi a ruoli di primo piano senza averne i numeri e le capacità. Questo a parer mio è la cosa più urgente per un nuovo PD.
Quanto alle alleanze, tenuto conto che,  senza essere indovini, le prossime elezioni politiche si terranno col sistema proporzionale, è lo stesso sistema che impedisce oggettivamente di stabilire alleanze prima del voto. Infatti, innanzitutto bisognerà riuscire ad essere il partito più votato,  per poter pretendere dal Presidente Mattarella l'incarico di formare il governo, solo  dopo si vedrà quali  saranno gli altri partiti o movimenti eletti nelle due Camere e quali di essi siano disposti ad allearsi col PD e su quale programma. Quindi d'ora in avanti la vera sfida è convincere il maggior numero di italiani ad avere fiducia nel PD e nei suoi dirigenti.
D'altra parte se guardiamo le attuali presenze parlamentari, al di là del sistema elettorale vigente, è lampante che la ragion d'essere di molti partiti o movimenti è proprio anti PD e visceralmente contro il suo segretario Renzi.
Il movimento grillino è un movimento fascista e antisistema e ha fatto e continua a fare del PD e del suo segretario il bersaglio preferito della sua linea politica, fatta di disinformazione menzogne, insulti e via blaterando.
A sinistra del PD il movimento Articolo 1 tenuto a battesimo da D'Alema e la sinistra di Fratoianni, sono nati con il preciso scopo di affondare Matteo Renzi.
E la Lega di Salvini e la signora Meloni e il pensionato Berlusconi, non fanno dell'anti PD e dell'anti Renzi la loro ragion d'essere? Dunque aspettiamo e vediamo cosa succederà con le nuove Camere.