Il Senato della Repubblica italiana è in preda all'anarchia, cominciando da suo presidente l'ex magistrato Grasso, un'altra delle belle trovate del caro Bersani. Adesso vuol far votare gli emendamenti alla riforma del senato a scrutinio segreto. Mai visto una cosa simile, ci voleva proprio un magistrato per inventare questa nuova prassi, giusto per coprire senatori che si vergognano delle loro idee.
I senatori del mezzo partito Sel hanno presentato seimila emendamenti, come se questi quattro gatti rappresentassero tutta l'Italia intera.
Il senatore Corsini nel suo intervento al senato, prima di esporre le sue ponderose considerazioni, si è scusato di non essere né un giurista né un costituzionalista, invero non ce n'era bisogno, alla fine però con ineffabile modestia si è paragonato a S.Paolo, citando la lettera scritta dall'apostolo prigioniero nelle carceri di Roma, al suo discepolo Timoteo. Poveretto non ha più limiti! Ha ricevuto molti applausi dai cinque stelle e dalla mezza Sel.
Io sto con il Presidente Napolitano. Tutti questi sconsiderati senatori che parlano a vanvera di democrazia e partecipazione, la democrazia la stanno affossando. Sono degli irresponsabili, questa loro ostilità al governo Renzi ce la faranno pagare cara. La pagheranno cara tutti gli italiani
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