parlando della crisi economica che ha contrassegnato l'anno che stava
per finire. Mi piace ricordare il brano che segue e le parole con le
quali conclude il periodo: "solidarietà umana, coesione sociale, unità
nazionale." Parole che il rancoroso Bossi ha definito : "melassa buonista".
Grazie Presidente per averci ricordato quali sono i compiti della
politica nell'Italia di oggi.
"Non posso tuttavia fare a meno di parlare del prezzo che da noi, in
Italia, si è pagato alla crisi e di quello che ancora si rischia di
pagare, specialmente in termini sociali e umani.
C'è stata una pesante caduta della produzione e dei consumi; ce ne
stiamo sollevando; si è confermata la vocazione e intraprendenza
industriale dell'Italia; ma ci sono state aziende, soprattutto piccole e
medie imprese, che hanno subìto colpi non lievi; e a rischio, nel 2010,
è soprattutto l'occupazione. Si è fatto non poco per salvaguardare il
capitale umano, per mantenere al lavoro forze preziose anche nelle
aziende in difficoltà, e si è allargata la rete delle misure di
protezione e di sostegno; ma hanno pagato, in centinaia di migliaia, i
lavoratori a tempo determinato i cui contratti non sono stati rinnovati
e le cui tutele sono rimaste deboli o inesistenti; e indubbia è oggi la
tendenza a un aumento della disoccupazione, soprattutto di quella
giovanile.
Vengono così in primo piano antiche contraddizioni, caratteristiche
dell'economia e della società italiana. Dissi da questi schermi un anno
fa: affrontiamo la crisi come grande prova e occasione per aprire al
Paese nuove prospettive di sviluppo, facendo i conti con le
insufficienze e i problemi che ci portiamo dietro da troppo tempo -
dalla crisi deve e può uscire un'Italia più giusta. Ebbene, questo è il
discorso che resta ancora interamente aperto, questo è l'impegno di
fondo che dobbiamo assumere insieme noi italiani.
Ma come riuscirvi? Guardando con coraggio alla realtà nei suoi aspetti
più critici, ponendo mano a quelle riforme e a quelle scelte che non
possono più essere rinviate, e facendoci guidare da grandi valori:
solidarietà umana, coesione sociale, unità nazionale."
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