Le Storie della Bibbia

LE STORIE DELLA BIBBIA

lunedì 4 ottobre 2021

STORIA DI MOSE'

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Il libro dell'Esodo, uscita dall'Egitto, è un testo fondativo del Giudaismo; a differenza del Libro della Genesi che è una storia di famiglie di clan, di genealogie, e indica l'appartenenza ai “Figli d'Israele” attraverso legami di sangue, l' Esodo racconta la storia di un popolo che si costituisce nella schiavitù egiziana e indica l'appartenenza ai “Figli d'Israele” mediante l'adesione ad un Patto stipulato tra Yhwh e il suo popolo. Il testo a noi pervenuto scritto dopo l'esilio babilonese tra il V e il IV secolo a.C. contiene antiche tradizioni anche diverse tra loro come ad esempio la fuga o la cacciata dall'Egitto, l'attraversamento del Mar dei Giunchi raccontato due volte, la pericope del Sinai dove la manifestazione di Yhwh è raccontata in due modi diversi, che i redattori finali hanno cercato di rendere omogenee. Il testo ha subito nel corso dei tempi molte riscritture e accomodamenti in ragione della situazione storica che il popolo attraversava. Resta il fatto che per gli storici il Libro della Genesi e il Libro dell'Esodo sono due interpretazioni della formazione del popolo ebraico. E non già la sequenza storica di avvenimenti in quell'ordine accaduti, prima i patriarchi e dopo Mosè.

DAL LIBRO DELL'ESODO

Traduzione letterale dal testo masoretico, di Egidio Papetti

Cap.1

1- Questi sono i nomi dei figli d'Israele che entrarono in Egitto con Giacobbe; ognuno con la sua famiglia entrò. 2- Ruben Simone Levi e Giuda. 3- Issacar Zebulon e Beniamino. 4- Dan e Naftali Gad e Aser. 5- Erano tutte persone uscite dalla coscia di Giacobbe; settanta persone, Giuseppe era (già) in Egitto. 6- Morì Giuseppe e tutti i suoi fratelli e tutta quella generazione. 7- E i figli d'Israele fruttificarono e brulicarono, si moltiplicarono e divennero molto forti e riempirono il paese. 8- E salì un nuovo re sull'Egitto che non aveva conosciuto Giuseppe. 9- E disse al suo popolo: ecco, il popolo dei figli d'Israele è numeroso e più forte di noi. 10- Su dunque, dobbiamo diventare avveduti con lui affinché non crescano ancora e accada che, in una guerra proclamata si aggiunga anch'egli ai nostri nemici e combatta contro di noi, ed esca dal paese. 11- E posero sopra di lui sorveglianti ai lavori pesanti per opprimerlo con il loro fardello e costruì città magazzino per faraone: Pitom e Ramses. 12- E quanto più li opprimevano così si moltiplicavano così crescevano; ed ebbero paura a causa dei figli d'Israele 13- e gli egiziani fecero lavorare i figli d'Israele con durezza. 14- E inasprirono la loro vita con lavori pesanti, col fare mattoni con argilla e con ogni tipo di lavoro nei campi, tutti i lavori che facevano erano per essi una violenza. 15- Disse il re dell'Egitto alle levatrici delle ebree, l'una di nome Shifrà e l'altra di nome Pujà 16- disse: quando fate partorire le ebree e vedrete se egli è figlio, lo farete morire, se è figlia ella vivrà.17- Ebbero timore1 le levatrici di Elhoim e non fecero come aveva detto loro il re d'Egitto e fecero vivere i bambini. 18- Chiamò il re d'Egitto le levatrici e disse loro: perché avete fatto questa cosa e avete lasciato vivere i bambini? 19- Risposero le levatrici al faraone: perché non sono come le donne egiziane le ebree; perché esse sono piene di vitalità, prima che arrivi da loro la levatrice hanno partorito. 20- E fece del bene Elohim alle levatrici; e si moltiplicò il popolo e divennero molto forti. 21- E fu perché le levatrici avevano temuto Elohim che fece loro case (famiglie). 22- E ordinò faraone a tutto il suo popolo dicendo: ogni figlio nato, nel Nilo lo getterete, ed ogni figlia farete vivere.

Cap. 2

1- Andò un uomo della casa di Levi e prese una figlia di Levi. 2- Concepì la donna e generò un figlio e vide che era bello, egli fu tenuto nascosto tre mesi. 3- E non potendo tenerlo nascosto ancora, prese per lui una cesta di papiro, l’incatramò di bitume e di pece e mise in essa il bambino e la pose nel canneto sulla sponda del fiume (Nilo).2 4- Si mise sua sorella di lontano per conoscere cosa avrebbero fatto a lui. 5- Scese la figlia del faraone per lavarsi al fiume e le sue ancelle si avvicinarono alla sponda del fiume. Ella vide il cestello in mezzo al canneto e mandò la sua serva e lo prese. 6- L'aprì e lo vide, il bambino, ed ecco il bimbo piangeva, provò compassione per lui e disse: questo è dei neonati ebrei.7- Disse sua sorella alla figlia del faraone: vado io a chiamarti una donna che allatta fra le ebree ? e allatterà per te il bambino. 8- Rispose a lei la figlia del faraone: vai! Andò la giovane e chiamò la mamma del bambino. 9- Disse a lei la figlia del faraone: porta con te questo bambino e allattalo per me ed io darò a te il tuo salario. La donna prese il bambino e lo allattò. 10 – Crebbe il bambino e lo portò alla figlia del faraone; fu per lei come un figlio e chiamò il suo nome Mosè3 e disse: perché dalle acque io l'ho tratto. 11- Accadde in quei giorni che Mosè essendo cresciuto, uscì verso i suoi fratelli e vide di quanto lavoro erano oppressi; e vide un egiziano che colpiva un ebreo, uno dei suoi fratelli. 12- Si guardò intorno, vide che non c'era nessuno, colpì l'egiziano e lo nascose nella sabbia. 13- Uscì il giorno seguente, ed ecco due ebrei che litigavano, disse al colpevole: perché colpisci il tuo amico? 14- rispose: chi ti ha chiamato come capo e come giudice su di noi? Pensi forse di uccidermi come hai ucciso l'egiziano? Si spaventò Mosè e pensò: allora il fatto è conosciuto! 14- Aveva udito questo fatto il faraone e cercò di uccidere Mosè. Fuggì Mosè dalla faccia del faraone e abitò nella terra di Madian e sedette presso un pozzo. 16 – E il sacerdote di Madian aveva sette figlie e arrivarono, attinsero e riempirono gli abbeveratoi per abbeverare il gregge del loro padre. 17- Arrivarono dei pastori e le scacciarono. Si alzò Mosè e fu la loro salvezza e abbeverò il loro gregge. 18 – Tornarono da Reuel, loro padre che disse: perché vi siete affrettate a tornare oggi? 19 – Risposero: un egiziano ci ha salvato e dalla mano dei pastori e attinse per noi e abbeverò il gregge. 20– Disse alle sue figlie: dov'è lui, perché avete abbandonato quell'uomo? Chiamatelo e che mangi del pane. 21– Incominciò Mosè ad abitare con l'uomo il quale diede Zippòra sua figlia a Mosè. 22– E partorì un figlio e chiamò il suo nome Gherson perché disse: straniero io sono stato in terra sconosciuta. 23– Passarono molti giorni e morì il re d'Egitto. E si lamentavano i figli d'Israele per il lavoro e gridarono. Salì la loro invocazione a Elohim dalla schiavitù. 24– Ascoltò Elohim il loro grido e ricordò Elohim il suo patto con Abramo con Isacco con Giacobbe, 25– e vide Elohim i figli d'Israele e seppe Elohim.

CAP 3

1 – Mosè pascolava il gregge di Itro suo suocero, sacerdote di Madian, e condusse il gregge oltre il deserto e giunse al monte di Elohim, l'Oreb. 2– E apparve un angelo di Yhwh a lui in una fiamma di fuoco nel centro di un cespuglio, ed ecco vide il cespuglio che bruciava nel fuoco e il cespuglio non si consumava. 3- disse Mosè: mi scosterò, dunque, e vedrò questa grande visione, e perché non brucia il cespuglio? 4- Vide Yhwh che si allontanava per vedere e gridò a lui Elohim, dal centro del cespuglio, e disse: Mosè; Mosè rispose: eccomi! 5- Non avvicinarti qui, lascia i tuoi sandali dai tuoi piedi perché il luogo che stai calpestando esso è terra sacra. 6- Io sono l'Elohim di tuo padre, l'Elohim di Abramo, l'Elohim di Isacco, l'Elohim di Giacobbe. Nascose Mosè la sua faccia; temeva di guardare verso Elohim.7- Disse Yhwh: ho veduto l'afflizione del mio popolo e le loro grida ho udito a causa dei suoi oppressori, così ho conosciuto la sua sofferenza. 8- Sono sceso per liberarlo dalla mano dell'Egitto e per farlo salire da questo paese, verso una terra buona e grande verso un paese fluente4 di latte e miele, verso il luogo del Cananeo, dell'Hittita, dell'Amorreo, del Perizzita, dell'Eveo del Gebuseo. 9- Ecco ora il grido dei figli d'Israele è giunto a me e ho anche visto l'oppressione con la quale gli egiziani li opprimono. 10- Ora vai! Ti manderò dal faraone e farai uscire il mio popolo, i figli d'Israele, dall'Egitto. 11- Disse Mosè all'Elohim: chi sono io, perché io vada dal faraone; e in che modo farò uscire i figli d'Israele dall'Egitto? 12- Rispose: perché io sarò con te; e questo per te è il segno che io ti ho mandato; quando avrai fatto uscire il popolo dall'Egitto, servirete Elohim sopra questo monte. 13- Disse Mosè a Elohim: ecco io arrivo presso i figli d'Israele e dirò ad essi: l'Elohim dei vostri padri mi ha mandato da voi; essi mi diranno: qual è il suo nome? Che cosa dirò ad essi? 14- Rispose Elohim a Mosè : io sarò colui che sarò.5 Così tu dirai ai figli d'Israele: Sarò mi ha mandato da voi. 15- Disse ancora Elohim a Mosè, così parlerai ai figli d'Israele: Yhwh, Elohim dei vostri padri, Elohim di Abramo, Elohim di Isacco, Elohim di Giacobbe mi ha mandato a voi, questo il mio nome per sempre e questo il mio memoriale per le generazioni. 16- Vai ! Tu radunerai gli anziani d'Israele e dirai loro, Yhwh, Elohim dei vostri padri, l’Elohim di Abramo, Isacco e Giacobbe si è mostrato a me dicendo: veramente mi sono occupato di voi e di ciò che capita a voi in Egitto. 17- Io solleverò voi dall'afflizione dell'Egitto verso la terra del Cananeo, dell'Hittita dell'Amorreo del Perizzita dell’Eveo del Gebuseo, verso un paese fluente di latte e miele. 18- essi ti ascolteranno, andrai tu e gli anziani d'Israele dal re d'Egitto e direte a lui: Yhwh, Elohim degli ebrei, è venuto incontro a noi, adesso concedi a noi di andare per un cammino di tre giorni nel deserto e noi faremo sacrifici a Yhwh nostro Elohim. 19- Io so che non concederà a voi il re d'Egitto, di andare se non con mano potente. 20- Manderò la mia mano e colpirò l'Egitto con tutti i prodigi che io farò in mezzo ad esso, e così dopo egli vi manderà. 21- Darò grazia a questo popolo agli occhi dell'Egitto e accadrà che quando andrete non andrete a mani vuote. 22- Ogni donna domanderà alla sua vicina e alla straniera della sua casa, oggetti d'argento e oggetti d'oro e mantelli che metterete sui vostri figli e sulle vostre figlie e salverete l'Egitto.

CAP. 4

1- Rispose Mosè e disse: non mi crederanno e non ascolteranno la mia parola. Perché diranno: Yhwh non ti è apparso. 2- Disse a lui Yhwh: cos'è questo nella tua mano? Rispose: un bastone. 3- disse: Gettalo per terra! Lo gettò per terra e diventò un serpente, fuggì Mosè davanti a lui. 4- disse Yhwh a Mosè: stendi la tua mano e afferralo per la sua coda, stese la mano e lo afferrò e diventò un bastone nel suo pugno. 5- Per questo gesto crederanno che è apparso a te Yhwh Elohim dei loro padri, Elohim di Abramo, Elohim di Isacco, Elohim di Giacobbe. 6- Disse Yhwh a lui ancora: metti la tua mano nel tuo petto; ed egli mise la sua mano nel suo petto, la tolse ed ecco la sua mano lebbrosa e bianca come neve. 7- Disse: rimetti la tua mano nel tuo petto; rimise la sua mano nel suo petto, la tolse dal suo petto ed ecco tornò come la sua carne. 8- Avverrà che se non crederanno a te e non ascolteranno la voce del primo segno, crederanno alla voce del prodigio seguente. 9- Avverrà che se non crederanno neanche a quei due segni e non ascolteranno la tua voce, tu prenderai dell'acqua dal Nilo e la verserai sull'asciutto e accadrà che l'acqua che tu prenderai dal Nilo sarà come sangue su terra arida. 10- Disse Mosè ad Yhwh: mio signore non sono uomo di parole io; non da ieri né da l'altro ieri, né da quando tu hai parlato al tuo servo, perché pesante di bocca e pesante di lingua io sono. 11- Disse Yhwh a lui: chi mise la bocca all'uomo? O chi renderà muto o sordo o vedente o cieco, non sono forse io Yhwh? 12- E adesso va, io sarò con la tua bocca, ti insegnerò ciò che dirai. 13- rispose: quanto a me, mio signore, manda chi ti pare! 14- Si arrabbiò Yhwh con Mosè e disse: Aronne il levita non è forse tuo fratello? Io so che parla e parlerà lui; so anche che sta venendo per incontrare te, eccolo, ti vedrà e sarà felice nel suo cuore. 15- Tu parlerai a lui e metterai le parole nella sua bocca ed io sarò con la tua bocca e con la bocca di lui, e insegnerò a voi ciò che dovrete fare. 16- Parlerà per te al popolo e avverrà che lui sarà per te la bocca e tu, tu sarai per lui l'elogi, 17- e prenderai nella tua mano questo bastone con il quale farai per lui i prodigi. 18- Partì Mosè e tornò presso Ietro suo suocero e disse a lui: io vorrei partire e vorrei tornare presso i miei fratelli che sono in Egitto per vedere se sono ancora vivi. Rispose Ietro a Mosè: va in pace. 19- Disse Yhwh a Mosè in Midiam: alzati e va in Egitto, poiché sono morti tutti gli uomini che cercavano la tua vita. 20- Prese Mosè sua moglie e i suoi figli, montarono sull'asino e tornarono nella terra d'Egitto e prese Mosè il bastone di Elohim nella sua mano. 21- Disse Yhwh a Mosè: nel tuo cammino per tornare nella terra d'Egitto tieni presenti tutti i prodigi che ho messo nella tua mano; tu li farai davanti al faraone, ma io indurirò il suo cuore ed egli non manderà il popolo. 22- Tu parlerai al faraone così: ha detto Yhwh: Israele è il mio figlio primogenito, 23- e ha detto a te: manda mio figlio, egli mi servirà; tu rifiutasti di mandarlo; ecco io ucciderò tuo figlio primogenito. 24- Accadde che in viaggio, in una sosta, incontrò Yhwh e cercò di farlo morire. 25- Prese Zippòra una selce e tagliò il prepuzio di suo figlio, toccò i suoi piedi6 e disse: così tu sei congiunto di sangue a me. 26- Si allontanò da lui quando lei disse: “congiunto di sangue” per via della circoncisione. 27- Disse Yhwh ad Aronne: va ad incontrare Mosè nel deserto; andò e si incontrarono sul monte di Elohim, e lo baciò. 28- Riferì Mosè ad Aronne tutte le parole di Yhwh quando lo aveva mandato e tutti i segni che gli aveva ordinato. 29- Andò Mosè ed Aronne e riunirono tutti gli anziani dei figli d'Israele. 30- Pronunciò Aronne tutte le parole che disse Yhwh a Mosè e fece i prodigi agli occhi del popolo. 31- Credette il popolo, e udirono come Yhwh si fosse occupato del popolo d'Israele e come avesse visto la loro afflizione. Si inchinarono e si prostrarono.

CAP. 5

1- Poi andarono Mosè ed Aronne e dissero al faraone: così dice Yhwh, Elohim di Israele: manda il mio popolo, celebreranno per me nel deserto. 2- Rispose faraone: chi è Yhwh? Che io debba ascoltare la sua voce? Io non ho mai conosciuto Yhwh e neanche manderò Israele.3- Dissero: l'Elohim degli ebrei si è incontrato con noi, lasciaci andare dunque verso il deserto per un cammino di tre giorni, e noi faremo sacrifici a Yhwh nostro Elohim affinché non ci colpisca con peste o con spada.4- Disse ad essi il re d'Egitto: Mosè ed Aronne, perché volete distogliere il popolo dalle sue opere? Andate ai vostri lavori pesanti. 5- Disse ancora il faraone: ecco il popolo è molto numeroso nel paese e volete farli cessare dai loro lavori pesanti? 6- Ordinò il faraone in quel giorno ai sorveglianti del popolo e alle sue guardie dicendo: 7- non raccoglierete paglia da dare al popolo per costruire mattoni, come ieri e l'altro ieri; andranno e raccoglieranno da soli la paglia, 8- e la quantità dei mattoni che essi facevano ieri e l'altro ieri imporrete ad essi di fare ancora, non ridurrete la quantità, perché loro sono indolenti, perciò gridano dicendo: “ noi andiamo e sacrifichiamo al nostro Elohim”. 9- Sia pesante il lavoro sugli uomini, e lo facciano! E non siano aiutati con parole false. 10- Uscirono i sorveglianti del popolo e i suoi funzionari e parlarono al popolo dicendo: così ha detto il faraone, non darò più paglia. 11- Andate voi, prendete da voi la paglia da dove la troverete, perché niente è stato tolto dal vostro lavoro; chiaro? 12- Si disperse il popolo in tutto il paese d'Egitto per raccogliere stoppia e paglia. 13- E i sorveglianti insistevano dicendo: terminate il vostro lavoro, la quota del giorno, ogni giorno, come quando c'era la paglia. 14- I rappresentanti dei figli d'Israele, che erano stati messi sopra di essi dai sorveglianti del faraone, colpirono dicendo: perché non avete terminato quanto prescritto? Cioè di costruire anche oggi come ieri e l'altro ieri? 15- Vennero i rappresentanti dei figli d'Israele e protestarono col faraone dicendo: perché tratti così i tuoi servi? 16- Paglia non è data ai tuoi servi, ma i mattoni, ci viene detto: fateli! Ed ecco i tuoi servi sono percossi e il tuo popolo è il colpevole. 17- Rispose: voi siete pigri, pigri, per questo voi continuate a dire, noi andremo e sacrificheremo a Yhwh. 18- Ora andate, lavorate, non vi sarà data la paglia e farete la stessa quantità di mattoni. 19- I rappresentanti dei figli d'Israele si videro in ginocchio quando fu detto loro: non taglierò dai vostri mattoni la quantità del giorno, ogni giorno. 20- Si imbatterono in Mosè ed Aronne che stavano aspettando per incontrarli, mentre uscivano dal faraone. 21- Dissero ad essi: guarderà Yhwh su di voi e vi giudicherà; voi che avete reso puzzolente il nostro odore agli occhi del faraone e agli occhi dei suoi ministri dando la spada nelle loro mani per ucciderci. 22- Tornò Mosè da Yhwh e disse: mio signore perché hai fatto male a questo popolo? Perché mi hai fatto questo? 23- Da quando andai dal faraone per parlare nel tuo nome, il male egli ha fatto a questo popolo e tu non hai liberato il tuo popolo.

CAP. 6 7

1- Disse Yhwh a Mosè: ora vedrai ciò che farò al faraone, tanto che con mano forte li manderà e con mano forte li scaccerà dalla sua terra. 2- Parlò Elohim a Mosè dicendogli: io sono Yhwh, 3- io sono apparso ad Abramo ad Isacco a Giacobbe come El Saday e il mio nome Yhwh non l'ho fatto conoscere ad essi. 4- e ho anche stabilito la mia alleanza con loro per dare ad essi la terra di Canaan, il paese dei loro soggiorni come stranieri. 5- e ho anche udito il grido dei figli d'Israele che l'Egitto rende schiavi e ho ricordato la mia alleanza. 6- perciò dì ai figli d'Israele: io Yhwh vi farò uscire da sotto il peso dell'Egitto e vi libererò dalla loro schiavitù e vi riscatterò con braccio teso e con giudizi grandiosi. 7- E vi prenderò per me come popolo ed io sarò per voi come Elohim e saprete che io sono Yhwh vostro Elohim che vi farò uscire da sotto i pesi dell'Egitto. 8- E vi porterò verso il paese che io giurai di dare ad Abramo ad Isacco a Giacobbe e lo darò a voi in possesso, io sono Yhwh.

9- Parlò così Mosè ai figli d'Israele, ma non ascoltarono Mosè; erano di fiato corto a causa della dura schiavitù. 10- Parlò Yhwh a Mosè dicendo: 11- va parla al faraone re d'Egitto che lasci andare i figli d'Israele dalla sua terra. 12- Parlò Mosè davanti a Yhwh dicendo: essi i figli d'Israele non mi hanno ascoltato; come mi ascolterà il faraone? Io sono impacciato a parlare.13- Parlò Yhwh a Mosè e ad Aronne e ordinò loro circa i figli d'Israele e circa il faraone re d'Egitto per far uscire i figli d'Israele dal paese d'Egitto.

26- Questi è Aronne e Mosè ai quali disse Yhwh di far uscire i figli d'Israele dal paese d'Egitto con le loro schiere. 27- Essi che hanno parlato al faraone re d'Egitto per far uscire i figli d'Israele dall'Egitto , questi sono Mosè ed Aronne. 28- Fu nel giorno nel quale Yhwh parlò a Mosè nel paese d'Egitto. 29- Parlò Yhwh a Mosè dicendo: io sono Yhwh riferisci al faraone tutto ciò che io dirò a te. 30- Disse Mosè davanti a Yhwh: certo io sono incirconciso di labbra come mi ascolterà il faraone?

CAP. 7

1- Disse Yhwh a Mosè: guarda io ti ho fatto Elohim presso il faraone e Aronne tuo fratello sarà il tuo profeta, 2- tu gli dirai ciò che ordinerò, e Aronne tuo fratello parlerà al faraone perchè lasci andare i figli d'Israele dalla sua terra. 3- Io indurirò il cuore del faraone e farò aumentare i miei segni e i miei prodigi nella terra d'Egitto. 4- E non vi ascolterà faraone e io stenderò la mia mano sull'Egitto e farò uscire i miei eserciti, il mio popolo, i figli d'Israele dalla terra d'Egitto con grandi sentenze. 5- E sapranno gli egiziani che io sono Yhwh, quando stenderò la mia mano sull'Egitto e nel fare uscire i figli d'Israele da dentro loro.

6- Fecero Mosè ed Aronne come aveva ordinato loro Yhwh. Così fecero. 7- Mosè aveva ottant'anni ed Aronne aveva ottantatre anni quando parlarono al faraone. 8- Parlò Yhwh a Mosè e ad Aronne dicendo: 9- così parlerà a voi dicendo: fate voi un prodigio; tu dirai ad Aronne: prendi il tuo bastone e gettalo davanti al faraone e diventerà un mostro marino. 10- Vennero Mosè ed Aronne dal faraone ed ecco fecero come aveva ordinato Yhwh; stese Aronne il suo bastone davanti al faraone e davanti ai suoi ministri e diventò un mostro marino. 11- Anche il faraone chiamò i saggi e i maghi e fecero anch'essi, i maghi d'Egitto, le loro magie così: 12- gettarono ciascuno il bastone e diventò un rettile e ingoiò il bastone di Aronne e di Mosè. 13- Si indurì il cuore del faraone e non li ascoltò, come aveva detto Yhwh. 14- Disse Yhwh a Mosè: è pesante il cuore del faraone, ha rifiutato di mandare il popolo. 15- Va dal faraone al mattino, lui uscirà verso le acque, tu ti metterai davanti per incontrarlo sulla riva del fiume, e il bastone che si cambiò in serpente terrai nella tua mano.

16- E gli dirai: Yhwh, Elohim degli ebrei mi ha mandato da te per dire: lascia partire il mio popolo, mi servirà nel deserto; ma, ecco non ti ascolterà ancora. 17- Così dice Yhwh: per queste cose tu saprai che io sono Yhwh; ecco io sto per battere, col bastone che ho in mano, sulle acque del Nilo e si cambieranno in sangue 18- e il pesce che è nel fiume morirà, e puzzerà il Nilo, e si stancheranno gli egiziani di bere acqua del Nilo. 19- Disse Yhwh a Mosè : dì ad Aronne: prendi il tuo bastone e stendi la tua mano sulle acque d'Egitto, sui loro fiumi, sugli affluenti di essi, sulle loro paludi, su ogni massa d'acqua di essi e diventeranno sangue; e sarà sangue su tutta la terra d'Egitto, nei recipienti di legno e di pietra. 20- Fecero così Mosè ed Aronne come aveva ordinato Yhwh; alzò il bastone e colpì le acque che erano nel Nilo, davanti al faraone e davanti ai suoi ministri, e si cambiarono tutte le acque che erano nel Nilo in sangue.21- E il pesce che era nel Nilo, morì; e puzzò il fiume e non poterono gli egiziani bere le acque del Nilo; e fu sangue in tutto il paese d'Egitto.22- fecero così anche i maghi d'Egitto con le loro magie; si indurì il cuore del faraone e non li ascoltò, come aveva detto Yhwh. 23- Si voltò il faraone e tornò nella sua casa e non pose nel suo cuore ancora queste cose8. 24- Scavarono tutti gli egiziani intorno al Nilo acqua da bere perché non potevano bere le acque del Nilo. 25- Sette giorni si compirono dopo che colpì Yhwh il Nilo. 26- Disse Yhwh a Mosè: gli dirai: così dice Yhwh: manda il mio popolo e mi servirà, 27- e se tu rifiuti di mandarlo, ecco io colpirò tutto il tuo territorio con le rane.

28- Brulicherà il Nilo di rane e saliranno, e arriveranno nella tua casa e nella tua camera da letto, e nel tuo letto e nella casa dei tuoi ministri e del tuo popolo, nei tuoi forni e nelle tue madie. 29- Contro te, contro il tuo popolo e contro i tuoi ministri, saliranno le rane.

CAP. 8

1- Disse Yhwh a Mosè: dirai ad Aronne, stendi la tua mano col tuo bastone sopra i ruscelli e sopra i fiumi e sopra le paludi e fai salire le rane nella terra d'Egitto. 2- Stese Aronne la sua mano sopra le acque dell'Egitto e salì la Rana e coprì il paese d'Egitto. 3- Fecero così i maghi, con le loro magie e salirono le rane sul paese d'Egitto. 4- Chiamò il faraone Mosè ed Aronne e disse: pregate Yhwh che allontani le rane da me e dal mio popolo e io manderò il popolo e faranno sacrifici a Yhwh. 5- Rispose Mosè: fammi sapere per quando io dovrò pregare per te e per i tuoi ministri, per il tuo popolo, per sopprimere le rane da te e dalla tua casa; solo nel Nilo resteranno. 6- Disse: per domani; rispose Mosè: secondo la tua parola, affinché tu sappia che non c'è nessuno come Yhwh nostro Elohim. 7- Si allontaneranno le rane da te e dalla tua casa, dai tuoi ministri e dal tuo popolo, solo nel Nilo resteranno.8- Uscì Mosè ed Aronne dall'incontro con faraone e invocò Mosè Yhwh sulla questione delle rane che aveva mandato al faraone. 9- Fece Yhwh secondo la parola di Mosè e morirono le rane dalle case, dai cortili e dai campi. 10- Le ammucchiarono a mucchi e ammorbarono il paese.

11- Vide il faraone che c'era sollievo e si fece pesante il suo cuore e non li ascoltò, come aveva detto Yhwh.12- Disse Yhwh a Mosè: getta il tuo bastone e colpisci la polvere della terra e ci saranno “insetti che pungono” in tutto il paese d'Egitto. 13- E fu così: stese la sua mano con il bastone e colpì la polvere della terra e furono insetti pungenti su gli uomini e sul bestiame, tutta la polvere della terra era insetti pungenti, in tutto il paese d'Egitto. 14- Fecero così i maghi , con i loro prodigi per far uscire gli insetti ma non poterono e furono insetti sugli uomini. 15- Dissero i maghi al faraone: quello è il dito di Elohim; si indurì il cuore del faraone e non li ascoltò, come aveva detto Yhwh. 16- Disse Yhwh a Mosè: al mattino presto presentati davanti al faraone, quando esce verso le acque e gli dirai: così ha detto Yhwh: manda il mio popolo e mi servirà. 17- Perché se tu non manderai il mio popolo, ecco io manderò contro di te e contro i tuoi ministri e contro il tuo popolo e sulla tua casa “insetti” e saranno piene le case degli egiziani di insetti e anche il terreno che su di esso sorgono. 18- Separerò in quel giorno la terra di Gosen dove sta il mio popolo, affinché là non ci siano insetti; per questo tu saprai che io sono Yhwh, all'interno del paese. 19- Io porrò un riscatto tra il mio popolo e il tuo popolo; domani sarà questo il segno. 20- E fece Yhwh così: entrarono “insetti pesanti” nella casa del faraone e nelle case dei suoi servi e in tutto il paese d'Egitto; fu distrutto il paese a causa degli insetti. 21- Chiamò faraone Mosè ed Aronne e disse: andate, sacrificate al vostro Elohim nel paese. 22- Disse Mosè: non è giusto fare così; perché ripugnano in Egitto i nostri sacrifici a Yhwh nostro Elohim; ecco noi facciamo sacrifici ripugnanti agli occhi degli egiziani, non saremo lapidati? 23- Un cammino di tre giorni e noi andremo nel deserto e faremo sacrifici a Yhwh nostro Elohim come ci dirà lui. 24- Disse il faraone: io vi manderò e farete sacrifici a Yhwh vostro Elohim nel deserto, solo non vi allontanerete per andare via; pregate per me. 25- Disse Mosè: ecco io esco da te e pregherò Yhwh; egli allontanerà gli insetti dal faraone, dai suoi servi, dal suo popolo; solo non continui faraone a burlarci inutilmente; che mandi il popolo a sacrificare a Yhwh. 26- Uscì Mosè dall'incontro col faraone, e pregò Yhwh. 27- Fece Yhwh secondo la parola di Mosè e allontanò gli insetti dal faraone, dai suoi servi e dal suo popolo, e non ne restò neanche uno. 28- Appesantì faraone il suo cuore, anche questa volta e non mandò il popolo.

CAP. 9

1- Disse Yhwh a Mosè: va dal faraone e parlerai a lui, così ha detto Yhwh, Elohim degli ebrei, manda il mio popolo ed egli mi servirà. 2- perché se tu rifiuti di mandarlo e usi ancora della tua forza contro di essi, 3- ecco, la mano di Yhwh è pronta contro la tua ricchezza che è nel campo, contro i cavalli, contro gli asini, contro i cammelli contro il bue e contro il gregge, la peste sarà molto pesante. 4- Distinguerà Yhwh tra la ricchezza di Israele e la ricchezza degli egiziani e di tutti i beni dei figli d'Israele, niente morirà. 5- Fisserà Yhwh il tempo dicendo: domani Yhwh farà questa cosa contro il paese. 6- Fece Yhwh questa cosa l'indomani: uccise tutte le mandrie d'Egitto e delle mandrie dei figli d'Israele non ne morì nessuna. 7- Il faraone mandò (a vedere) ed ecco del bestiame d'Israele non ne morì neanche uno; si appesantì il cuore del faraone e non mandò il popolo. 8- Disse Yhwh a Mosè e ad Aronne: riempitevi le vostre mani di fuliggine di fornace e la sparga Mosè verso il cielo davanti al faraone; 9- ci sarà un pulviscolo su tutto il paese d'Egitto; sarà sull'uomo e sul bestiame, come ulcere fiorenti in pustole, su tutto il paese d'Egitto. 10- Presero fuliggine di fornace e stando davanti al faraone, la gettò Mosè verso il cielo e ci furono ulcere e pustole fiorenti sull'uomo e sulle bestie.11- E non poterono i maghi stare davanti a Mosè a causa delle ulcere, perché c'erano ulcere sui maghi e su tutto l'Egitto. 12- Indurì Yhwh il cuore del faraone e non li ascoltò, come aveva detto Yhwh a Mosè. 13- Disse Yhwh a Mosè: alzati presto al mattino, mettiti davanti al faraone e gli dirai: così ha detto Yhwh, Elohim degli ebrei: manda il mio popolo ed egli mi servirà. 14- Perché questa volta io mando tutti i miei flagelli nel tuo cuore, in quello dei tuoi servi e del tuo popolo, affinché tu sappia che non c'è nessuno come me su tutta la terra. 15-9 Perché (solo) adesso ho steso la mia mano contro te e il tuo popolo, con la peste, saresti sparito dalla terra10. 16- Ma per questa ragione ti ho mantenuto in piedi, affinché tu potessi vedere la mia forza e perciò raccontare il mio nome su tutta la terra. 17- Ancora tu sei arrogante con il mio popolo e non lo mandi. 18- Ecco io faccio piovere al momento giusto, cioè domani, grandine molto pesante che non era mai caduta come questa in Egitto, dal giorno della sua fondazione fino ad oggi. 19- Ora metti al riparo le tue ricchezze e tutto ciò che hai nel campo; ogni uomo e il bestiame che si trova nel campo, che non sarà riunito nella tua casa, scenderà su di essi la grandine e moriranno. 20- Il timorato di Elohim fra i ministri del faraone fece fuggire i suoi servi e il suo bestiame verso le loro case. 21- E colui che non mise nel suo cuore la parola di Elohim, abbandonò i suoi servi e il suo bestiame nel campo. 22- Disse Yhwh a Mosè: stendi la tua mano verso il cielo; e fu grandine su tutto il paese d'Egitto, sull'uomo e sul bestiame; e su tutto ciò che era erba del campo nel paese d'Egitto. 23- Stese Mosè il suo bastone verso il cielo e Yhwh mandò tuoni e grandine e andò a fuoco la terra e fece piovere Yhwh grandine sul paese d'Egitto. 24- Fu grandine e fuoco; c'era fuoco in mezzo alla grandine molto pesante, la quale non c'era mai stata come quella su tutto il paese d'Egitto, da quando era diventato una nazione. 25- Colpì la grandine tutto il paese d'Egitto, tutto ciò che era nel campo, dall'uomo fino al bestiame e tutta l'erba del campo colpì la grandine, e ogni albero del campo distrusse. 26- Solo nel paese di Gosen, dov'erano i figli d'Israele, non c'era grandine.

27- Mandò il faraone a chiamare Mosè ed Aronne e disse loro: ho peccato questa volta, Yhwh è giusto, io e il mio popolo siamo colpevoli. 28- Pregate Yhwh che bastano i tuoni e la grandine, io vi manderò e non vi terrò in piedi sulla soglia. 29- Gli rispose Mosè: quando sono fuori città giungerò le mie mani a Yhwh; i tuoni cesseranno e la grandine con ci sarà più, affinché tu sappia che la terra è di Yhwh. 30- Tu e i tuoi servi io so che ancora non avete timore della faccia di Yhwh Elohim. 31- Il lino e l'orzo sono stati colpiti perché l'orzo in spiga e il lino in fiore, 32- il grano e il farro non furono colpiti perché essi erano tardivi.

33- Uscì Mosè dall'incontro col faraone e dalla città e giunse le mani verso Yhwh; cessarono i tuoni e la grandine non si riversò sulla terra. 34- Vide il faraone che era cessata la pioggia, la grandine e i tuoni, ma continuò a peccare; si appesantì il suo cuore, il suo e quello dei suoi servi. 35- Fu pesante il cuore del faraone e non mandò i figli d'Israele, come aveva detto Yhwh per mezzo di Mosè.

CAP. 10

1- Disse Yhwh a Mosè: va dal faraone perché io ho appesantito il suo cuore e il cuore dei suoi servi; per questo ho messo questi miei segni (prodigi) nella sua terra, 2- affinché tu possa raccontare nelle orecchie di tuo figlio e del figlio di tuo figlio il male che io ho fatto in Egitto e i prodigi che io ho posto contro di essi e saprete che io sono Yhwh. 3- Entrò Mosè ed Aronne dal faraone e gli dissero: così ha detto Yhwh, Elohim degli ebrei: fino a quando ti rifiuti di umiliarti davanti a me? Manda il mio popolo ed essi mi serviranno. 4- Perché se ti rifiuti di mandare il mio popolo, ecco, io faccio entrare domani la cavalletta nel tuo territorio. 5- Coprirà l'occhio11 della terra e non si potrà vedere la terra; mangerà il resto di ciò che avete messo al sicuro, che è rimasto per voi dopo la grandine e mangerà ogni albero che è cresciuto per voi nel campo.6- Riempiranno le tue case e le case di tutti i tuoi ministri e le case di tutti gli egiziani; cosa che non videro i tuoi padri e i padri dei tuoi padri, dal giorno della loro esistenza sulla terra fino a questo giorno. Si voltarono e uscirono dall'incontro col faraone. 7- Dissero i ministri del faraone a lui: fino a quando costui sarà fra noi come una trappola? Manda gli uomini e che servano Yhwh loro elohim; ancora tu non sai che l'Egitto sta scomparendo? 8- Ritornò Mosè ed Aronne dal faraone che disse loro: andate e servite Yhwh vostro elohim. E chi sono quelli che andranno? 9- rispose Mosè: con i nostri ragazzi e con i nostri anziani noi andremo, con i nostri figli e con le nostre figlie e con le nostre mandrie noi andremo, perché è festa di Yhwh per noi. 10- E sia così; Yhwh sia con voi come io lascerò andare voi e i vostri bambini; badate che c'è malvagità nelle vostre facce. 11 – Non così, andrete voi uomini e servirete Yhwh , se questa cosa state cercando, e li cacciò dalla faccia del faraone. 12- Disse Yhwh a Mosè: stendi la tua mano sulla terra d'Egitto affinché la cavalletta salga sul paese d'Egitto e mangi tutta l'erba del paese, tutto ciò che è rimasto dalla grandine. 13- Stese Mosè il suo bastone sul paese d'Egitto e Yhwh indirizzò un vento da oriente sul paese, tutto quel giorno e tutta la notte; fu così che il vento d'oriente portò le cavallette. 14- salirono le cavallette su tutto il paese d'Egitto; si posarono su tutto il territorio egiziano; fu molto grave; prima non ci furono mai tante cavallette come ora e dopo non ci saranno mai così. 15- Coprirono l'occhio di tutta la terra e si oscurò la terra; mangiarono tutta l'erba della terra e tutti i frutti degli alberi che erano stati risparmiati dalla grandine; e non restò nessuna verdura sugli alberi ed erba nei campi in tutto il paese d'Egitto. 16- Si affrettò il faraone a chiamare Mosè ed Aronne e disse: ho peccato contro Yhwh vostro elohim e contro voi, 17- ora solleva il mio peccato per favore e pregate Yhwh vostro elohim un'ultima volta che allontani da me almeno questa morte. 18- Uscì dall'incontro col faraone e pregò Yhwh. 19- Fece girare Yhwh un vento di mare molto forte, sollevò le cavallette e le piantò nel mare di canne; non restò una cavalletta in tutto il territorio d'Egitto. 20- Indurì Yhwh il cuore del faraone e non mandò i figli d'Israele. 21- Disse Yhwh a Mosè: stendi la tua mano verso il cielo e sarà buio sul paese d'Egitto, buio palpabile. 22- Stese Mosè la sua mano sopra l'Egitto e fu buio scuro su tutto il paese d'Egitto per tre giorni. 23- Non si vedevano l'un l'altro e non si alzava nessuno dal suo posto per tre giorni, mentre per tutti i figli d'Israele era luce sopra le loro residenze.24- Chiamò il faraone Mosè e disse: andate, servite Yhwh; soltanto le vostre greggi e il vostro bestiame resteranno; anche donne vecchi e bambini verranno con voi. 25- Tu darai anche nelle nostre mani (le vittime per) sacrifici e olocausti e noi sacrificheremo a Yhwh nostro Elohim. 26- Anche le nostre ricchezze verranno con noi, non resterà un'unghia, perché da esse noi prenderemo (le vittime) per servire Yhwh nostro Elohim e noi non sappiamo cosa serviremo a Yhwh fino al nostro arrivo là (nel deserto). 27- Indurì Yhwh il cuore del faraone e non acconsentì a mandarli. 28- Gli disse il faraone: va via da me, e guardati dal continuare a vedere la mia faccia; perché il giorno che vedrai la mia faccia tu morirai. 29- Disse Mosè: Così tu hai detto. Non tornerò ancora a vedere la tua faccia.

CAP. 11

1- Disse Yhwh a Mosè: ancora una piaga io manderò contro il faraone e contro l'Egitto; così dopo manderà voi via di qua. Quando alla fine vi lascerà andare di certo vi caccerà. 2- Parla dunque nelle orecchie del popolo e chiedano, ciascuno al vicino e ciascuna alla vicina, vasi d'argento e vasi d'oro. 3- Diede Yhwh grazia12 al popolo agli occhi degli egiziani; anche l'uomo Mosè era molto grande in terra d'Egitto agli occhi dei ministri del faraone e agli occhi del popolo. 4- Disse Mosè: così parlò Yhwh: quando la notte sarà a metà, io uscirò da dentro l'Egitto 5- e morirà ogni primogenito nel paese d'Egitto; dal primogenito del faraone che siede sul trono, fino al primogenito della schiava che spinge la mola, e ogni primogenito di animale. 6- Ci sarà un grido grande in tutto il paese d'Egitto che come quello non ci fu mai, e come quello non ci sarà più.7- E contro tutti i figli d'Israele nemmeno un cane affilerà la sua lingua, dall'uomo fino alle bestie. Per questa ragione saprete che Yhwh fa distinzione tra Egitto e tra Israele. 8- Scenderanno tutti questi tuoi servi da me e si prostreranno a me dicendo: esci! Tu e tutto il popolo che segue i tuoi piedi. Certamente uscirò e uscì dal faraone arrabbiato. 9- Disse Yhwh a Mosè; non vi ascolterà il faraone, per questo motivo cresceranno i miei prodigi in terra d'Egitto. 10- Mosè ed Aronne fecero tutti quei prodigi davanti al faraone ma, indurì Yhwh il cuore del faraone, e non lasciò andare i figli d'Israele dal suo paese.

CAP. 12

1- Parlò Yhwh a Mosè e ad Aronne nel paese d'Egitto dicendo: 2- questo mese è per voi il principale dei mesi; esso è per voi il primo dei mesi dell'anno. 3- Parlate a tutta l'assemblea d'Israele dicendo: il dieci di questo mese essi prenderanno ciascuno un capretto, per capi famiglia, un capretto per casato. 4- Se la famiglia sarà piccola per un agnello, lui prenderà il suo vicino, il più prossimo alla sua casa; nel contare le persone calcolerete quanto ciascuna bocca mangerà del capretto. 5- Un agnello integro, maschio, nato nell'anno, sarà per voi; dalle capre e dalle pecore lo prenderete. 6- Sarà da voi custodito fino al quattordicesimo giorno di questo mese; lo uccideranno tutta la comunità dell'assemblea di Israele, al tramonto. 7- Prenderanno del sangue e lo metteranno sui due stipiti e sopra l'architrave, sopra le case dove in esse lo mangeranno. 8- E mangeranno la carne in quella notte; arrostita sul fuoco con pane azzimo ed erbe amare sarà mangiato; 9- non lo mangerete dunque così com'è, cioè crudo, né cotto bollito nell'acqua, solamente se arrostito sul fuoco, la sua testa con le sue zampe e con le sue interiora. 10- Non ne avanzerete di esso fino al mattino; e il resto di esso al mattino nel fuoco brucerete. 11- E così lo mangerete: i vostri fianchi cinti, i vostri sandali sui vostri piedi, i vostri bastoni nelle vostre mani, e lo mangerete in fretta; è la pasqua di Yhwh. 12- Io passerò nel paese d'Egitto in questa notte e colpirò tutti i primogeniti del paese d'Egitto, dall'uomo fino al bestiame; e per tutti gli elohim d'Egitto io emetterò sentenze. Io sono Yhwh. 13- Il sangue sarà per voi un segno sulle case dove voi abitate; io vedrò il sangue e passerò oltre; e non ci sarà per voi un flagello distruttore quando colpirò il paese d'Egitto.14- Sarà questo giorno per voi un memoriale e lo festeggerete; festa per Yhwh, per le vostre generazioni; legge per sempre. 15- Sette giorni mangerete pane azzimo, perciò nel primo giorno toglierete il lievito dalle vostre case; perché chiunque mangia fermentato dal primo giorno fino al settimo giorno, la persona di colui, sarà eliminata.16- Nel primo giorno ci sarà per voi una convocazione sacra e nel settimo giorno una convocazione sacra; nessun lavoro si farà in quei giorni; solo quello che mangerà ciascuna persona, quello soltanto si farà per voi. 17- E conserverete (la festa) del pane azzimo; perché in questo stesso giorno ho fatto uscire le vostre schiere dal paese d'Egitto. Conserverete questo giorno per le vostre generazioni come legge perenne. 18- Il giorno quattordici del primo mese voi mangerete pane azzimo, di sera, fino al giorno ventunesimo, di sera. 19- Per sette giorni il lievito non si troverà nelle vostre case; perché chiunque mangerà del lievitato, quella persona sarà cacciata dall'assemblea di Israele: sia straniero sia nativo del paese. 20- Tutto il lievitato non mangerete; in tutte le vostre case mangerete pane azzimo. 21- Convocò Mosè tutti gli anziani d'Israele e disse loro: andate e prendete per voi un agnello per le vostre famiglie, macellate e celebrate la pasqua. 22- Prendete un mazzo di issòpo e lo immergerete nel sangue che è nella bacinella; e farete colorare l'architrave e i due stipiti del sangue che è nella bacinella, e voi non uscirete; nessuno (uscirà) dalla porta di casa sua fino al mattino. 23- Passerà Yhwh per colpire l'Egitto, vedrà il sangue sopra l'architrave e sopra i due stipiti; e passerà Yhwh oltre la porta e non consentirà allo sterminatore di entrare nelle vostre case per colpire. 24- Osserverete questo rituale come legge per te e per i tuoi figli per sempre. 25- Sarà quando arriverete nel paese che darà Yhwh a voi, come aveva detto. E osserverete questo servizio.26- Sarà quando domanderanno a voi i vostri figli: che cos'è questo servizio per voi? 27- Risponderete: un sacrificio pasquale per Yhwh che passò sopra le case dei figli d'Israele in Egitto; quando colpì l'Egitto e le nostre case salvò; Si inchinò il popolo e si prostrò. 28- Partirono e fecero i figli d'Israele come aveva ordinato Yhwh a Mosè e ad Aronne, così fecero. 29- Accadde a metà della notte, Yhwh colpì tutti i primogeniti del paese d'Egitto, dal primogenito del faraone che sedeva sul suo trono, fino al primogenito dello schiavo che era nella buca del pozzo (in prigione) e tutti i primogeniti degli animali. 30- Si alzò il faraone quella notte e tutti i suoi ministri e tutto l'Egitto; e ci fu un grande grido in Egitto perché non c'era casa dove non ci fosse un morto. 31- Chiamò Mosè ed Aronne e disse: alzatevi e uscite da dentro il mio popolo, voi e anche i figli d'Israele, andate e servite Yhwh, come avete detto. 32- Anche le vostre greggi, le vostre mandrie prendete, così avete detto. Andate e benedite anche me. 33- Gli egiziani insistettero presso il popolo affinché essi se ne andassero dal paese; perché, dicevano: noi tutti stiamo per morire. 34- Prese il popolo la sua pasta prima che lievitasse; le loro madie avvolsero nei loro mantelli sulle loro spalle. 35- I figli d'Israele fecero come aveva detto Mosè; chiesero agli egiziani oggetti d'argento e oggetti d'oro e mantelli. 36- Yhwh diede grazia al popolo agli occhi degli egiziani che li esaudirono e salvarono13 l'Egitto. 37- Partirono i figli d'Israele da Ramses per Sucot, erano seicentomila piedi di uomini forti, senza contare le donne i bambini e i vecchi. 38- Ed anche molti altri si incamminarono con loro, e greggi e mandrie e ricchezze cospicue. 39- Fecero cuocere la pasta che avevano fatto uscire dall'Egitto; focacce azzime perché non lievitate, perché furono scacciati dall'Egitto e non poterono che restare stupefatti, tanto che neanche per se stessi fecero provviste. 40- La permanenza dei figli d'Israele che abitarono in Egitto fu di quattrocentotrenta anni. 41- Accadde che alla fine di quattrocento trenta anni in questo stesso giorno, uscirono tutte le schiere di Yhwh dal paese d'Egitto. 42- Notte di veglia quella per Yhwh, per farli uscire dalla terra d'Egitto quella notte; questa è di veglia per Yhwh per tutti i figli d'Israele e per le loro generazioni. 43- Disse Yhwh a Mosè e ad Aronne: questo è il precetto di pasqua, tutti gli stranieri non mangeranno di essa. 44- Ma ogni schiavo, uomo comprato con denaro, che tu avrai circonciso, allora mangerà di essa. 45- Forestiero e salariato non mangerà di essa. 46- In una sola casa si mangerà, non uscirà dalla casa, all'esterno, nessuna carne e nessun osso sarà spezzato di essa. 47- Tutta l'assemblea di Israele la mangerà. 48- E quando abiterà con te uno straniero, farà pasqua per Yhwh se circonciderete tutti i suoi maschi; allora si avvicinerà per farla. Allora sarà come un nativo del paese e tutti i non circoncisi non la mangeranno. 49- Una legge sola sarà per l'indigeno e per lo straniero, straniero in mezzo a voi. 50- Fecero così i figli d'Israele come aveva ordinato Yhwh a Mosè e ad Aronne; così fecero. 51- Accadde che in questo stesso giorno fece uscire Yhwh i figli d'Israele dal paese d'Egitto con le loro schiere.

CAP. 13

1- Parlò Yhwh a Mosè dicendo: 2- consacra a me ogni primogenito, colui che apre il ventre, fra i figli d'Israele, sia uomo che animale, sia per me. 3- Disse Mosè al popolo: ricorda questo giorno nel quale usciste dall'Egitto, dalla casa degli schiavi; perchè con mano potente vi fece uscire Yhwh da là. E non si mangerà cosa lievitata. 4- Oggi voi uscite nel mese di Aviv. 5- E avverrà, quando ti avrà fatto entrare Yhwh nel paese del Cananeo, dell'Ittita, dell'Amoreo, dell'Eveo, e del Gebuseo, che giurò ai tuoi padri di dare a te, terra dove fluisce latte e miele, tu celebrerai questo servizio in questo mese. 6- Sette giorni tu mangerai pane azzimo e il giorno settimo sarà festa per Yhwh. 7- Pane azzimo si mangerà per sette giorni e non apparirà da te cosa lievitata; e non apparirà da te lievito in tutto il tuo territorio. 8- E racconterai a tuo figlio in quel giorno dicendo: è a causa di ciò che fece a me Yhwh quando sono uscito dall'Egitto. 9- E sarà per te come un segno sulla tua mano e un ricordo fra i tuoi occhi, affinché ti sia la legge di Yhwh sulla tua bocca; perché con mano potente ti ha fatto uscire Yhwh dall'Egitto. 10- E tu osserverai questo precetto alla sua festa ogni anno. 11- E avverrà quando ti avrà fatto entrare Yhwh nel paese del Cananeo come giurò a te e ai tuoi padri, di darla a te. 12- E tu consacrerai colui che rompe il grembo, a Yhwh; e ogni primo parto di animale che sarà tuo, se maschio, appartiene a Yhwh. 13- E ogni parto di asino tu riscatterai con un agnello, se non lo riscatterai lo abbatterai e ogni primogenito di uomo, fra i tuoi figli, riscatterai. 14- E quando ti chiederà tuo figlio domani dicendo: cos'è questo? Tu gli dirai: con mano potente ci ha fatto uscire Yhwh dall'Egitto, dalla casa degli schiavi. 15- Accadde quando si ostinò il cuore di faraone a non mandarci, che uccise Yhwh tutti i primogeniti del paese d'Egitto, dall'uomo fino al primogenito del bestiame; per questo io sacrifico a Yhwh tutti i maschi che rompono il grembo; ed ogni primogenito dei miei figli riscatterò. 16- Sarà come un segno sulla tua mano e pendagli fra i tuoi occhi; perché con mano forte ci ha fatto uscire Yhwh dall'Egitto. 17- E quando lasciò partire faraone il popolo, Elohim non lo condusse lungo la strada della terra dei filistei, che è la più vicina; affinché disse: il popolo non si penta vedendo la guerra e tornino in Egitto. 18- E volse Elohim il popolo sulla strada del deserto del mare del Giunco. Schierati in ordine di battaglia, salirono i figli d'Israele dal paese d'Egitto. 19- Prese Mosè le ossa di Giuseppe con sé; giacché aveva fatto giurare i figli d'Israele dicendo: certamente Elohim si occuperà di voi e vi farà uscire; queste mie ossa (porterete) con voi. 20- Levarono l'accampamento da Sucot e si accamparono a Etam sul limite del deserto. 21- Yhwh andava davanti a loro di giorno in una colonna di nube, per guidarli nel cammino; e la notte in una colonna di fuoco per fare luce ad essi. Per camminare di giorno e di notte. 22- Non si spostava la colonna di nube di giorno e la colonna di fuoco di notte, davanti al popolo.

CAP. 14

1- Parlò Yhwh a Mosè dicendo: 2- Parla ai figli d'Israele, tornino indietro e si accampino davanti a Pi Kirot, tra Migdol e il mare, davanti a Baal Zafon, di fronte ad esso vi accamperete, vicino al mare. 3- Dirà il faraone a proposito di Israele: essi sono dispersi nel paese, il deserto si è chiuso per loro. 4- Indurirò il cuore del faraone; egli li inseguirà; io sarò glorificato dal faraone e da tutto il suo esercito; sapranno gli egiziani che io sono Yhwh. E così fecero. 5- Fu riferito al re d'Egitto che il popolo era fuggito. Cambiò idea il faraone ed anche i suoi ministri verso il popolo e dissero: Che cosa abbiamo fatto? Che abbiamo allontanato Israele dal nostro servizio? 6- Attaccò il suo carro e il suo popolo prese con sé. 7- Prese seicento carri scelti, e tutti i carri d'Egitto, e tre guerrieri sopra ognuno di essi. 8- Indurì Yhwh il cuore di faraone re d'Egitto che inseguì i figli d'Israele mentre uscivano con la mano in alto. 9- Corsero gli egiziani dietro ad essi e li raggiunsero mentre si accampavano presso il mare. Tutti i cavalli, i carri e i suoi cavalieri del faraone, e il suo esercito, sono davanti a Kirot, davanti a Baal Zafon.10- E il faraone si avvicinò. Alzarono i figli d'Israele i loro occhi ed ecco: gli egiziani partono e li inseguono; si spaventano molto; e invocarono i figli d'Israele Yhwh. 11- Dissero a Mosè: forse che non c'erano tombe in Egitto? Tu ci hai preso per morire nel deserto; cos'è questo che hai fatto a noi, di farci uscire dall'Egitto? 12- Non è forse questa la parola che noi ti dicemmo in Egitto dicendo: non occuparti di noi, noi serviremo l'Egitto; perché è meglio per noi servire l'Egitto che morire nel deserto. 13- Disse Mosè al popolo: non temete, resistete e vedrete la salvezza di Yhwh che opererà per voi oggi. Perché gli egiziani che vedete, oggi spariranno, non li vedrete mai più. 14. Yhwh combatterà per voi e voi starete zitti. 15- Disse Yhwh a Mosè: che cosa gridi a me? Parla ai figli d'Israele e si incammineranno. 16- E tu alza il tuo bastone, stendi la tua mano sul mare, si fenderà il mare ed entreranno i figli d'Israele in mezzo al mare nell'asciutto. 17- Ed ecco io rendo duro il cuore degli egiziani ed entreranno dietro di loro; ed io sarò glorificato nel faraone e in tutti i suoi carri, i suoi cocchieri, i suoi cavalieri. 18- E sapranno gli egiziani che io sono Yhwh nell'essere glorificato per mezzo del faraone, dei suoi carri, e dei suoi cavalieri. 19- Partì l'angelo di Elohim per andare davanti all'accampamento d'Israele, e partì da dietro di essi; partì la colonna di nube dal davanti di essi e si mise dietro di essi. 20- E venne tra l'accampamento egiziano e l'accampamento di Israele: fu la nube e il buio. E illuminò la notte e non si avvicinò questo a quello per tutta la notte. 21- Stese Mosè la sua mano sul mare; fece soffiare Yhwh sul mare un vento impetuoso d'oriente tutta la notte; e diventò il mare come asciutto e si divisero le acque. 22- Entrarono i figli d'Israele in mezzo al mare asciutto e le acque per essi, un muro alla loro destra e alla loro sinistra. 23- Inseguirono gli egiziani ed entrarono dietro di essi: ogni cavallo del faraone, il suo carro e i suoi cavalieri in mezzo al mare. 24- Accadde che nella veglia del mattino guardò Yhwh verso l'accampamento degli egiziani dalla colonna di fuoco e di nube, e scompigliò l'accampamento egiziano. 25- Frenò le ruote dei suoi carri e guidavano con pesantezza. Disse un egiziano: io fuggirò davanti a Israele perché Yhwh si batte per loro in Egitto. 26- Disse Yhwh a Mosè: stendi la tua mano sul mare e ritornino le acque sull'Egitto, sul suo carro, e i suoi cavalieri. 27- Stese Mosè la sua mano sul mare e tornò il mare come il mattino prima, come suo solito. E gli egiziani gli corrono in contro. Colpì Yhwh l'Egitto in mezzo al mare. 28- Tornarono le acque e coprirono il carro e i cavalieri con tutto l'esercito del faraone, entrati dietro a loro nel mare. Non restò di essi nemmeno uno. 29- I figli d'Israele camminarono all'asciutto in mezzo al mare; e le acque per loro, muro alla loro destra e alla loro sinistra. 30- Salvò Yhwh in quel giorno Israele dalla mano dell'Egitto; e vide Israele l'Egitto morente sulla spiaggia. 31- Vide Israele la grande mano, ciò che fece Yhwh contro l'Egitto. Temette il popolo Yhwh e credettero in Yhwh e in Mosè suo servo.

CAP. 15

1- Allora canterà Mosè e i figli d'Israele questo canto a Yhwh e dissero così: 2- “Voglio cantare a Yhwh perché si è veramente innalzato, cavallo e suo conducente ha gettato in mare”.14

19- Quando entrò il cavallo del faraone, il suo carro, i suoi guerrieri nel mare, fece tornare Yhwh su di essi, le acque del mare, mentre i figli d'Israele camminarono all'asciutto in mezzo al mare. 20- Prese Miriam la profetessa, sorella di Aronne, il tamburo con la sua mano e uscirono tutte le donne dietro a lei con tamburi e con danze. 21- E rispondeva ad esse Miriam: cantate a Yhwh perché veramente si è innalzato; cavallo e cavaliere gettò nel mare. 22- Levò l'accampamento Mosè e Israele dal mare dei giunchi e uscirono verso il deserto di Sur; e camminarono tre giorni nel deserto e non trovarono acqua. 23- Arrivarono a Mara e non poterono bere le acque di Mara perché amare; perciò chiamò il nome di queste acque marà. 24- Mormorò il popolo contro Mosè dicendo: che cosa berremo? 25- Invocò Yhwh; indicò Yhwh un legno e lo gettò verso le acque e le acque si addolcirono. Là pose a lui un precetto e un giudizio e là lo mise alla prova. 26- E disse: se ascolterai fermamente la voce di Yhwh tuo Elohim e farai ciò che è bene ai suoi occhi, e darai orecchio ai suoi precetti e osserverai tutte le sue leggi, tutte le malattie che io posi in Egitto, non poserò contro di te perché io sono Yhwh che guarisce. 27- Arrivarono a Elima e là c'erano dodici fonti di acqua e settanta palme. Si accamparono là vicino alle acque.

CAP. 16

1- Levarono l'accampamento da Elima e arrivarono, tutta l'assemblea dei figli d'Israele, presso il deserto del Sinai, che è tra Elima e Sinai, nel quindicesimo giorno del secondo mese della loro uscita dall'Egitto. 2- E mormorarono, tutta l'assemblea dei figli d'Israele, contro Mosè e contro Aronne nel deserto. 3- E dissero ad essi i figli d'Israele: magari fossimo morti per mano di Yhwh in terra d'Egitto; quando riposavamo presso la pentola di carne; quando mangiavamo pane a sazietà; invece ci avete fatti uscire verso questo deserto per far morire di fame questa assemblea. 4- Disse Yhwh a Mosè: eccomi! Sta per piovere per voi pane dal cielo; e uscirà il popolo e raccoglierà la quota giornaliera per un solo giorno, affinché io lo metta alla prova: se segue il mio insegnamento oppure no. 5- Avverrà che nel sesto giorno prenderanno quello che porteranno a casa; e sarà doppio rispetto a quello che raccoglieranno giorno per giorno. 6- Disse Mosè ed Aronne a tutti i figli d'Israele: a sera saprete perché Yhwh ci ha fatto uscire dal paese d'Egitto. 7- Al mattino vedrete la gloria di Yhwh mentre ascolta le vostre mormorazioni contro Yhwh. Noi cosa siamo perché mormoriate contro di noi? 8- Disse Mosè: nel dare Yhwh a voi alla sera carne per mangiare e pane al mattino per essere sazi; è perché Yhwh ha udito le vostre mormorazioni, perché voi mormorate contro di lui; noi cosa siamo? Perché non contro di noi mormorate ma contro Yhwh. 9- Disse Mosè ad Aronne: parla a tutta la comunità dei figli d'Israele, avvicinatevi davanti a Yhwh perché ha udito le vostre mormorazioni. 10- Fu così che quando parlò Aronne a tutta la comunità dei figli d'Israele, ecco, in faccia al deserto, la gloria di Yhwh apparve nella nuvola. 11- Parlò Yhwh a Mosè dicendo: 12- ho udito le mormorazioni dei figli d'Israele, parla loro dicendo: fra le due sere (al tramonto) mangerete carne e al mattino vi sazierete di pane e saprete che io sono Yhwh vostro Elohim. 13- accadde che alla sera salì la quaglia e coprì l'accampamento; al mattino ci fu una polluzione di rugiada intorno all'accampamento. 14- Svanì la polluzione di rugiada ed ecco sulla superficie del deserto un sottile strato, sottile come brina sulla terra. 15- Videro i figli d'Israele e dissero l'un l'altro: cos'è questa? ché non conosciamo questa15. Disse Mosè: questo è il pane che Yhwh ha dato a voi per mangiare. 16- Questa è la parola che ha ordinato Yhwh: raccogliete di esso ciascuno per la bocca del suo mangiare (quanto gli basta) un omer16 per cranio contando quanti sono con voi; ciascuno per quelli della sua tenda prenderete. 17- Così fecero i figli d'Israele e raccolsero chi il molto e chi il poco. 18- E misurarono con l'omer e non ne aveva troppo il molto, e al poco non ne mancava; ciascuno raccolse per quanto la sua bocca mangiava. 19- Disse Mosè ad essi: ognuno non ne avanzi fino al mattino. 20- E non obbedirono a Mosè e conservarono alcuni del pane fino al mattino e si riempì di vermi e puzzò. Si arrabbiò con essi Mosè. 21- Lo raccolsero giorno per giorno quanto la bocca di ciascuno ne mangiava; il sole caldo la scioglieva. 22- Fu così che nel sesto giorno raccolsero di quel pane il doppio: due omer ciascuno; vennero tutti i capi dell'assemblea e riferirono a Mosè. 23- Disse loro: è ciò che aveva detto Yhwh; domani è riposo, sabato sacro a Yhwh; e ciò che cuocerete, cuocetelo, ciò che bollirete bollitelo, e tutto ciò che avanzate ponetelo per voi nella dispensa fino al mattino. 24- Lo posero fino al mattino come aveva ordinato Mosè e non puzzò e verme non ci fu nella manna. 25 Disse Mosè: mangiatelo oggi perché il sabato è il giorno di Yhwh, oggi non lo troverete nel campo. 26- Sei giorni raccoglierete e il giorno settimo, sabato non ci sarà. 27 Fu il giorno settimo che uscirono alcuni del popolo e non lo trovarono. 28- Disse Yhwh a Mosè: fino a quando rifiutano di osservare i miei precetti e le mie leggi? 29- Vedete che Yhwh vi ha dato il sabato perciò egli vi darà nel sesto giorno il pane per due giorni da portare via. Ciascuno resti dentro la sua (tenda) non esca nessuno dal suo luogo nel giorno settimo. 30- E riposarono il popolo nel giorno settimo. 31- Chiamarono, la casa d'Israele, il suo nome : manna; essa era come seme di coriandolo, bianco, e il suo sapore come di focaccia con miele. 32- Disse Mosè: questa è la parola che ordinò Yhwh; riempi un omer di esso nella dispensa per le vostre generazioni; così vedranno il pane che vi diedi per nutrimento nel deserto, quando vi feci uscire dal paese d'Egitto. 33- Disse Mosè ad Aronne: prendi un recipiente e metti lì l'omer di manna e portalo davanti a Yhwh nella dispensa per le vostre generazioni. 34- Come aveva ordinato Yhwh a Mosè, portò Aronne davanti alla Testimonianza la dispensa. 35- I figli d'Israele mangiarono la manna quarant'anni, fino al loro arrivo nel paese; cessarono di mangiare la manna al loro arrivo presso il confine del paese di Canaan. 36- L'omer è la decima parte di un efa.

CAP. 17

1- Partirono tutta l'assemblea dei figli d'Israele dal deserto di Sin a tappe secondo la parola di Yhwh e si accamparono presso Refidim, ma non c'era acqua per dissetare il popolo. 2- Si arrabbiò il popolo con Mosè e dissero: dacci per noi acqua e dissetaci. Rispose ad essi Mosè: che cosa discutete con me? Perché mettete alla prova Yhwh? 3- Là ebbe sete di acqua e gridò il popolo contro Mosè e disse: perché questo? Ci hai fatto salire dall'Egitto per farci morire di sete, noi i figli nostri e il nostro bestiame. 4- Invocò Mosè Yhwh dicendo: che cosa farò per questo popolo? Ancora poco e mi lapideranno. 5- Disse Yhwh a Mosè: passa davanti al popolo, prendi con te degli anziani di Israele e il tuo bastone, quello col quale colpisti il Nilo, prendilo nella tua mano e vai. 6- Ecco: io sarò davanti a te là nella roccia sull'Oreb: tu colpirai la roccia e uscirà da essa acqua e disseterà il popolo; fece così Mosè davanti agli anziani d'Israele.7- Chiamò il nome del posto Massa e Meriba per la disputa dei figli d'Israele e per aver messo alla prova Yhwh dicendo: c'è Yhwh in mezzo a noi o non c'è? 8- Venne Amalek e combatté contro Israele in Refidim. 9- Disse Mosè a Giosuè: scegli per noi degli uomini e esci a combattere contro Amalek; domani io stesso mi metterò sulla cima della collina con il bastone di Elohim nella mia mano. 10- Fece Giosuè come gli aveva detto Mosè cioè combattere contro Amalek. E Mosè Aronne e Kur salirono la cima della collina.11- Avvenne che quando Mosè teneva alta la sua mano, era forte Israele e quando abbassava la sua mano, era forte Amalek. 12- Ma le mani di Mosè si appesantirono; presero una pietra e la posero sotto a lui e si sedette sopra, mentre Aronne e Kur sostenevano le sue mani, di questa uno di quella l'altro; fu così che le sue mani furono forti fino al tramonto del sole. 13- Trafisse Giosuè Amalek e il suo popolo a fil di spada. 14- Disse a Mosè Yhwh: scrivi questo ricordo e portalo alle orecchie di Giosuè perché certamente cancellerò il ricordo di Amalek da sotto il cielo. 15- E costruì Mosè un altare e chiamò il suo nome: “Yhwh mio stendardo”. 16- Disse: perché Mano contro Trono è Yhwh. Guerra per Yhwh contro Amalek di generazione in generazione17.

CAP. 18

1- Ascoltò Itrò, sacerdote di Midiam, suocero di Mosè, tutto ciò che fece Elohim a Mosè e a Israele suo popolo, quando Yhwh fece uscire Israele dall'Egitto. 2- Prese Itrò, suocero di Mosè, Zippòra moglie di Mosè, dopo essere stata rimandata, 3- i suoi due figli il cui nome di uno è Gerson; perché disse: fui straniero in un paese straniero; 4- il nome dell'altro Elizier perché l'Elohim di mio padre mi aiutò; mi ha salvato dalla spada del faraone. 5- Arrivò Itrò, suocero di Mosè, i suoi figli, sua moglie presso Mosè nel deserto, dove si era accampato presso il monte di Elohim. 6- Disse a Mosè: io Itrò tuo suocero, sono venuto da te con tua moglie e i tuoi due figli con lei; 7- Uscì Mosè per incontrare suo suocero, si inchinò, lo baciò e si domandarono l'un l'altro come stavano in salute e entrarono nella tenda.

8- Raccontò Mosè a suo suocero tutto ciò che fece Yhwh al faraone e all'Egitto a causa d'Israele; e tutte le difficoltà che incontrarono nel viaggio e che Yhwh li aveva salvati. 9- Si rallegrò Itrò per tutto il bene che fece Yhwh a Israele, che lo fece uscire dalla mano dell'Egitto. 10- Disse Itrò: benedetto Yhwh che vi ha salvato dalla mano dell'Egitto e dalla mano del faraone; che ha salvato il popolo da sotto la mano dell'Egitto. 11- Adesso io so che grande è Yhwh più di tutti gli elohim, poiché con le cose di cui erano orgogliosi, (agì) contro di loro. 12- Prese Itrò, suocero di Mosè, un olocausto e fece un sacrificio a Elohim; venne Aronne e tutti gli anziani d'Israele per mangiare insieme con il suocero di Mosè davanti a Elohim. 13- Accadde che all'indomani sedette Mosè a giudicare il popolo; e stava ritto il popolo davanti a Mosè dalla mattina alla sera. 14- Vide il suocero di Mosè tutto ciò che egli faceva per il popolo e disse: cos'è questa cosa che tu fai per il popolo? Perché tu siedi da solo e tutto il popolo sta davanti a te dalla mattina alla sera? 15- Disse Mosè a suo suocero: perché il popolo sta venendo da me per interrogare Elohim. 16- Quando c’è tra loro una questione vengono da me e io giudico tra l'uno e l'altro e faccio conoscere le leggi di Elohim e i suoi insegnamenti. 17- Disse il suocero a lui: non è bene la cosa che tu fai. 18- Sicuramente marcirai anche tu ed anche questo popolo che è con te; perché la faccenda è più pesante di te, non puoi farcela da solo. 19- Ora ascolta la mia voce; io ti consiglierò ed Elohim sia con te. Tu sii per il popolo come Elohim e pronuncia tu le parole di Elohim. 20- Tu illuminerai ad essi le leggi, gli insegnamenti, farai conoscere loro la strada da compiere e le opere che dovranno fare. 21- Tu sceglierai da tutto il popolo uomini valorosi e timorati di Elohim; uomini di verità nemici del profitto; tu li porrai sopra il popolo capi di mille, capi di cento, capi di cinquanta e capi di dieci. 22- Essi giudicheranno il popolo in ogni tempo; invece saranno tutte le questione grosse portate a te ma, tutte le questioni minori, giudicheranno loro; sarà (il lavoro) leggero su di te e lo porteranno con te. 23- Se tu farai questa cosa e Elohim te la ordinerà, potrai farcela e così tutto questo popolo, verso il suo luogo (promesso) giungerà in pace. 24- Ascoltò Mosè la voce di suo suocero e fece tutto ciò che aveva detto. 25- Scelse Mosè uomini valorosi fra tutto Israele e fece di essi capi sopra il popolo: capi di mille, capi di cento, capi di cinquanta, e capi di dieci. 26- E giudicarono il popolo in ogni tempo; le questioni difficili portavano a Mosè e tutte le questioni più piccole giudicavano loro. 27- Lasciò Mosè suo suocero; egli andò verso la sua terra.

CAP. 19

1- Nel terzo mese dall'uscita dei figli d'Israele dalla terra d'Egitto, in questo giorno giunsero nel deserto del Sinai. 2- Levarono l'accampamento da Refidim e giunsero nel deserto del Sinai e si accamparono nel deserto; si accampò Israele di fronte alla montagna. 3- Mosè salì verso l'Elohim, lo chiamò Yhwh dalla montagna dicendo: tu parlerai così alla casa di Giacobbe e comunicherai ai figli d'Israele, 4- voi avete visto ciò che ho fatto all'Egitto e ho sollevato voi sulle ali di aquile e vi ho condotto a me. 5- Ora se ascolterete fermamente la mia voce e custodirete il mio patto, sarete per me proprietà fra tutti i popoli; perché mia è tutta la terra. 6- Voi sarete per me un regno di sacerdoti, un popolo santo; queste le parole che dirai ai figli d'Israele.7- Venne Mosè e chiamò gli anziani del popolo e pose davanti a loro tutte quelle parole che Yhwh gli aveva ordinato. 8- Risposero, tutto il popolo insieme: tutto ciò che ha detto Yhwh noi faremo. Riportò Mosè le parole del popolo a Yhwh. 9- Disse Yhwh a Mosè: ecco io sto per venire da te nella densità della nuvola affinché il popolo senta il mio parlare con te, e così anche in te crederanno per sempre. Riferì Mosè le parole del popolo. 10- Disse Yhwh a Mosè: va dal popolo e santificali oggi; domani laveranno i loro mantelli; 11- siano pronti per il terzo giorno, perché nel terzo giorno scenderà Yhwh davanti a tutto il popolo, sul monte Sinai. 12- Tu fisserai un limite al popolo, tutt'intorno dicendo: guardatevi dal salire sul monte e di toccare le sue estremità. Chi toccherà la montagna certamente morirà. 13- Nessuna mano lo colpirà ma, certamente sarà lapidato o certamente trafitto (con arco), sia esso animale o sia uomo, non vivrà. 14- Scese Mosè dal monte verso il popolo, santificò il popolo e lavarono i loro mantelli. 15- Disse al popolo: siate pronti per il terzo giorno, non accostatevi a donna. 16- Fu nel terzo giorno, nell'essere mattino, ci furono tuoni e fulmini e una nuvola pesante sulla montagna e un suono di shofar molto forte; si spaventò tutto il popolo che era nell'accampamento. 17- Fece uscire Mosè il popolo per incontrare Elohim dall'accampamento; si collocarono nella parte bassa della montagna.18- Il monte Sinai fumò tutto sulla superficie poiché scese su di lui Yhwh nel fuoco. E salì il fumo di lui come fumo di fornace; e tremava tutta la montagna molto. 19- Ci fu un suono di shofar che andava rafforzandosi molto. Mosè parlava e l'Elohim gli rispondeva con voce. 20- Discese Yhwh sul monte Sinai, sulla cima del monte e chiamò Mosè sulla cima del monte; salì Mosè. 21- Disse Yhwh a Mosè: scendi e avverti il popolo affinché non si precipitino verso Yhwh per vedere; e non cadano di essi molti. 22- Anche i sacerdoti, che si accostano a Yhwh, siano santificati, affinché Yhwh non faccia irruzione contro di essi 23- Disse Mosè a Yhwh: non potrà il popolo salire sul monte, perché tu hai avvertito noi di limitare il monte e di santificarlo18 . 24- Gli rispose Yhwh: va scendi, e salirai tu e Aronne con te, ma i sacerdoti e il popolo non si precipitino per salire verso Yhwh, affinché non faccia irruzione contro di essi.

25- Discese Mosè verso il popolo e parlò ad essi

CAP. 20

Pronunciò Elohim tutte queste parole dicendo:

2- Io sono Yhwh tuo Elohim che ti ha fatto uscire dal paese d'Egitto dalla casa degli schiavi. 3- Non avrai per te altri elohim sopra di me. 4- Non farai per te un idolo e alcuna immagine che sia in alto nel cielo, che sia in basso sulla terra, che sia nel mare sotto la terra. 5- Non ti prostrerai ad essi e non li servirai perché io sono Yhwh tuo Elohim; Elohim geloso che attribuisce il peccato dei padri ai figli, sulla terza, sulla quarta (generazione) per chi mi odia. 6- Ma fa grazia per mille (generazioni) per chi mi ama ed è custode dei miei comandi.

7- Non alzare il nome di Yhwh (giurare) tuo Elohim per nulla; perché non lascerà impunito Yhwh chi pronuncerà il suo nome per nulla.

8- Ricorda il giorno di sabato per santificarlo. 9- Sei giorni lavorerai e farai tutti i tuoi lavori 10- e il giorno settimo, sabato per Yhwh tuo Elohim, non farai nessun lavoro; tu, tuo figlio, tua figlia, il tuo schiavo, la tua schiava, il tuo bestiame e il forestiero che abita con te19. 11- Perché sei giorni fece Yhwh il cielo e la terra, e il mare e tutto ciò che è in esso, e riposò nel settimo giorno; perciò benedì Yhwh il giorno di sabato e lo santificò.

12- Onora tuo padre e tua madre, così si allungheranno i tuoi giorni sulla terra, che Yhwh tuo Elohim ti darà.

13- Non ucciderai.

14- Non commetterai adulterio.

15- Non ruberai.

16- Non risponderai contro il tuo prossimo, come testimone falso.

17- Non desidererai la casa del tuo vicino, non desidererai la moglie del tuo prossimo, il suo schiavo, la sua schiava, il suo bue, il suo asino, e tutto ciò che è del tuo prossimo.

18- E tutto il popolo vide: i tuoni, i fulmini e il suono del shofar e il monte che fumava; vide il popolo e vacillò e stette lontano. 19- E dissero a Mosè: parla tu con noi e noi ascolteremo. Non parli con noi Elohim così non moriremo. 20- Disse Mosè al popolo: non temete perché l'Elohim è venuto per mettere alla prova voi e affinché ci sia timore di lui sui vostri volti e così non commettiate peccato. 21- Stette il popolo da lontano e Mosè si avvicinò alla nebbia, dove c'era l'Elohim. 22- Disse Yhwh a Mosè: così parlerai ai figli d'Israele, voi avete visto che dal cielo ho parlato con voi. 23- Non farete per voi elohim d'argento e non farete elohim d'oro per voi. 24- Un altare di terra mi farete e offrirai i tuoi sacrifici su di esso, i tuoi olocausti e i tuoi sacrifici di pace, il tuo gregge, la tua mandria. In tutti i luoghi dove ricorderò il mio nome, verrò a te e ti benedirò. 25- Se un altare di pietra mi farai, non lo costruirai con pietre tagliate perché lo scalpello nel colpire su di esse le ha profanate. 26- Non salirai sui gradini verso il mio altare, affinché tu non scopra la tua nudità sull'altare.

I capitoli 21-22-23 costituiscono il “Codice dell'Alleanza” , saranno pubblicati a parte.

CAP. 24

1- E a Mosè disse: sali verso Yhwh tu, Aronne Nadav e Aviu e settanta anziani d'Israele e prostratevi da lontano. 2- Si avvicinerà solo Mosè a Yhwh, essi non si avvicineranno e il popolo non salirà con lui. 3- Venne Mosè e raccontò al popolo le parole di Yhwh e tutte le prescrizioni. Rispose tutto il popolo con una voce e disse: tutte le parole che pronunciò Yhwh noi faremo. 4- Scrisse Mosè tutte le parole di Yhwh; si alzò presto al mattino e costruì un altare sotto il monte e dodici stele per dodici tribù d'Israele. 5- Mandò i giovani di figli d'Israele e fecero olocausti. Sacrificarono sacrifici di pace, e per Yhwh sacrificarono tori. 6- Prese mosè metà del sangue e lo mise nelle coppe e metà del sangue lo sparse sull'altare. 7- Prese il libro dell'alleanza e lo proclamò nelle orecchie del popolo, e dissero tutti che tutto ciò che disse Yhwh noi faremo e noi ascolteremo. 8- Prese Mosè il sangue e lo asperse sul popolo e disse: ecco il sangue dell'alleanza che Yhwh stipulò con voi con tutte quelle parole. 9- Salì Mosè ed Aronne, Nadav e Aviù e settanta fra gli anziani d'Israele.

10- E videro l'Elohim d'Israele e sotto i suoi piedi come un'opera di lastre di lapislazzuli e quanto a purezza come il cielo stesso. 11- Verso i notabili dei figli d'Israele non stese la sua mano; videro Elohim, mangiarono e bevettero. 12- Disse Yhwh a Mosè: sali da me sul monte e sarà là che io darò a te le tavole di pietra, la legge e i precetti che io ho scritto per insegnare loro. 13- Prese Mosè Giosuè al suo servizio, e salì Mosè verso il monte di Elohim. 14- E ai vecchi disse: sedete in questo luogo fino che ritorneremo da voi. Ecco Aronne e Kur sono con voi; colui che avesse qualche questione tra voi, si avvicini ad essi. 15- Salì Mosè verso il monte e la nube coprì il monte. 16- Si installò la gloria di Yhwh sul monte Sinai e la nube lo coprì sei giorni; e chiamò Mosè il giorno settimo da dentro la nuvola. 17- Apparve la gloria di Yhwh come fuoco che divora la cima del monte agli occhi dei figli d'Israele. 18- Entrò Mosè dentro la nube e salì verso il monte. Egli Mosè fu sul monte quaranta giorni e quaranta notti.

Dal Capitolo 25 al 31 è descritto il Progetto del Santuario che accompagnerà la marcia degli Israeliti nel deserto verso la terra promessa.

CAP. 32

1- Vide il popolo che tardava Mosè a scendere dal monte; si radunò il popolo attorno ad Aronne e gli dissero: Dai fa' per noi degli elohim che camminino davanti a noi; perché questo Mosè è l'uomo che ci ha fatto uscire dal paese d'Egitto ma, non sappiamo che cosa gli è accaduto. 2- Disse loro Aronne: strappate gli anelli d'oro che sono alle orecchie delle vostre donne, dei vostri figli e delle vostre figlie e portateli a me. 3- Strappò tutto il popolo, gli anelli d'oro che erano alle loro orecchie e li portarono ad Aronne. 4- Prese dalle loro mani e lo modellò con lo scalpello e fecero un vitello di metallo fuso e dissero: questo è il tuo elohim Israele che ti ha fatto uscire dal paese d'Egitto. 5- Vide Aronne e costruì un altare davanti a lui; gridò Aronne e disse: festa per Yhwh domani. 6- Si alzarono presto il giorno dopo e offrirono olocausti e presentarono sacrifici di pace. Sedette il popolo per mangiare e bere, poi si alzarono per divertirsi. 8- Disse Yhwh a Mosè: va scendi perché si è corrotto il tuo popolo, che tu hai fatto salire dal paese d'Egitto. 8- Hanno abbandonato in fretta la via che avevo ordinato loro; hanno fatto per loro un vitello di metallo fuso e lo adorano e fanno sacrifici a lui e dicono: questo è il tuo elohim Israele che ti ha fatto salire dal paese d'Egitto. 9- Disse Yhwh a Mosè: ho guardato questo tuo popolo ed ecco è un popolo dalla nuca dura. 10- Adesso lasciami, mi sono infuriato contro di essi, li sterminerò e farò di te un grande popolo. 11- Implorò Mosè il volto di Yhwh suo Elohim e disse: perché Yhwh sei adirato contro il tuo popolo che tu hai fatto uscire dal paese d'Egitto con grande forza e mano potente? 12- Perché, – si chiederanno gli egiziani – e diranno: con inganno li ha fatti uscire per ucciderli sulle montagne e per farli scomparire da sopra la faccia della terra; torna dalla collera della tua ira e rinuncia al male per il tuo popolo.13- Ricorda Abramo Isacco e Israele tuoi servi, che tu hai giurato a te stesso e detto a loro: la vostra discendenza sarà numerosa come le stelle del cielo e tutta la terra, di cui ho detto, la darò alla vostra discendenza e la possederanno per sempre. 14- Si pentì Yhwh circa il male che aveva detto di fare al suo popolo. 15- Si voltò e scese Mosè dal monte e le due tavole della testimonianza nella sua mano; tavole scritte dai due lati di esse, da questo e da quello erano scritte. 16- E le tavole sono opera di Elohim, la scrittura scritta da Elohim, lui stesso incise le tavole. 17- Aveva udito Giosuè la voce del popolo, nel suo vociare e disse a Mosè: voce di guerra nell'accampamento. 18- Rispose: non c'è voce di canti di vittoria, non c'è voce di canti di sconfitta, voce di canti io sento. 19- Quando si avvicinò all'accampamento e vide il vitello e le danze, si arrabbiò Mosè e gettò dalle sue mani le tavole e le ruppe sotto il monte. 20- Prese il vitello che avevano fatto e lo bruciò nel fuoco e lo frantumò fino alla polvere e la sparse sopra le acque e la diede da bere ai figli d'Israele. 21- Disse Mosè ad Aronne: che cosa ha fatto questo popolo a te, perché hai recato su di lui un grande peccato? 22- Disse Aronne: non arrabbiarti mio signore, tu hai conosciuto il popolo quando è nel male. 23- Mi dissero: facci un elohim che cammini davanti a noi, perché di questo Mosè, l'uomo che ci ha fatto uscire dal paese d'Egitto, non sappiamo cosa è stato di lui. 24- Dissi loro: a chi ha dell'oro sia strappato e datelo a me. Io lo gettai nel fuoco e uscì questo vitello. 25- Vide Mosè che il popolo era a capo scoperto perché lo aveva scoperto Aronne a scherno dei loro avversari21. 26- Si fermò Mosè sulla porta dell'accampamento e disse: chi è per Yhwh si avvicini a me. Si riunirono attorno a lui tutti i figli di Levi. 27- E disse a essi: così ha detto Yhwh, Elohim di Israele, metta ciascuno la sua spada al suo fianco, passate e ripassate da porta a porta nell'accampamento e uccida ognuno il suo fratello, ciascuno il suo amico, ciascuno il suo vicino. 28- Fecero i figli di Levi come disse Mosè e caddero del popolo, in quel giorno, circa tremila uomini. 29- Siano riempite oggi le vostre mani da Yhwh, perché ciascuno è stato contro suo figlio, contro suo fratello, per ricevere voi oggi una benedizione. 30- Avvenne che il giorno dopo Mosè disse al popolo: voi avete peccato d'un peccato grave e ora io salirò verso Yhwh, forse espierò per il vostro peccato. 31- Tornò Mosè da Yhwh e disse: certo ha peccato questo popolo, un peccato grave, si sono fatti per se stessi un elohim d'oro. 32- Ora se tu non solleverai il loro peccato, che ciò non sia mai, cancellami per favore dal libro che tu hai scritto. 33- Disse Yhwh: chi ha peccato contro di me, io lo cancellerò dal mio libro. 34- Ora va, guida il popolo verso il luogo di cui ti parlai. Va', ecco, il mio messaggero camminerà davanti a te e nel giorno in cui mi occuperò di essi, mi occuperò del loro peccato. 35- Colpì Yhwh il popolo perché avevano fatto il vitello che aveva fatto Aronne.

CAP. 33

1- Parlò Yhwh a Mosè: va' sali da questo posto tu e il tuo popolo che tu hai fatto salire dal paese d'Egitto, verso il paese che io giurai ad Abramo a Isacco e a Giacobbe dicendo: io lo darò alla tua discendenza. 2- Io manderò davanti a te un angelo e scaccerò il Cananeo, l'Amorreo, l'Ittita, il Perizeo, l'Eveo e il Gebuseo. 3- Va' verso il paese (dove) scorre latte e miele, perché io non salirò in mezzo a te, perché un popolo di testa dura tu sei, tanto che ti sterminerei nel cammino. 4- Udì il popolo la cattiva notizia e si misero a lutto e non mise nessuno su di sé i propri ornamenti. 5- Disse Yhwh a Mosè: parla ai figli d'Israele, essi sono un popolo di nuca dura, in un istante salirei in mezzo a te e ti sterminerei. Adesso fai scendere i tuoi ornamenti da sopra te, poi saprò cosa farò di te. 6- Si sbarazzarono i figli d'Israele dei loro ornamenti dal monte Oreb. 722- Mosè prenderà la tenda e la pianterà all'esterno dell'accampamento, lontano dall'accampamento e la chiamerà tenda dell'incontro. E avverrà che chi vorrà incontrare Yhwh, uscirà verso la tenda del convegno fuori dell'accampamento. 8-Quando Mosè uscirà verso la tenda, si alzerà tutto il popolo e si metterà ciascuno in piedi all'entrata della sua tenda, guarderà Mosè fino al suo ingresso nella tenda. 9- E quando Mosè entrerà nella tenda, apparirà una colonna di nube e starà all'ingresso della tenda; allora si alzerà tutto il popolo e ciascuno si prostrerà all'ingresso della sua tenda. 11- Parlerà Yhwh a Mosè faccia a faccia, come parla un uomo al suo compagno, poi tornerà verso l'accampamento e il suo ministro, Giosuè, figlio di Nun, il giovane, non si sposterà da dentro la tenda. 12- Parlò Mosè a Yhwh: tu mi dici fa' salire questo popolo ma, tu non mi fai conoscere chi manderai con me; tu dici a me: ti ho conosciuto per nome ed anche hai trovato grazia ai miei occhi. 13- Ora dunque se ho trovato grazia ai tuoi occhi, fammi conoscere la tua via affinché ti conosca e incontri grazia ai tuoi occhi. Guarda che è il tuo popolo questa gente. 14- Rispose: il mio volto camminerà e sarà riposo per te. 15- Gli disse: se non c'è il tuo volto fra i viandanti, non fare salire noi da questo posto. 16- E in che cosa dunque si saprà che ho incontrato grazia ai tuoi occhi, io e il tuo popolo, se non cammini con noi? E che saremo separati io e il tuo popolo da tutti i popoli della terra? 17- Disse Yhwh a Mosè: anche questa cosa di cui tu parli io farò; perché tu hai incontrato grazia ai miei occhi e ti ho conosciuto per nome.18- Disse: fammi vedere per favore la tua gloria.

19- Rispose: io passerò in tutta la mia bellezza sopra il tuo volto e mi annuncerò col nome Yhwh davanti a te. Farò grazia a chi farò grazia e avrò pietà di chi avrò pietà. 20- Disse: Tu non potrai vedere il mio volto perché l'uomo non mi può vedere e ancora vivere. 21- Disse Yhwh: ecco un luogo vicino a me, tu ti metterai sopra la roccia. 22- E quando passerà la mia gloria, ti solleverò nella cavità della roccia e ti coprirò con la mia mano su di te, fino al mio passaggio.23- Poi nasconderò la mia mano e tu vedrai le mie spalle, la mia faccia non la vedrai.

CAP. 34

1 Disse Yhwh a Mosè: taglia due tavole di pietra come le prime, e scriverò sulle tavole le parole che erano sulle tavole di prima, che tu hai distrutte. 2- Sii pronto per domani, salirai al mattino verso il monte Sinai e mi aspetterai là sulla cima del monte. 3- Nessuno salga con te e neppure si veda alcuno su tutto il monte, nemmeno le greggi e le mandrie siano al pascolo davanti a questo monte. 4- Tagliò due tavole di pietra come le prime; si alzò presto al mattino Mosè e salì sul monte Sinai, come gli aveva ordinato Yhwh e prese nelle sue mani le due tavole di pietra. 5- Scese Yhwh nella nuvola e si presentò a lui e si annunciò col nome Yhwh. 6- Passò Yhwh davanti al suo volto e proclamò: Yhwh, Yhwh, Elohim misericordioso e pietoso, lento ad arrabbiarsi e generoso di grazia e verità.7- Conserva la grazia per migliaia di generazioni, solleva il peccato, la colpa e la trasgressione ma, certamente non lascerà impunito e punisce il peccato dei padri sui figli, e sui figli dei figli, per tre quattro (generazioni). 8- Si affrettò Mosè, si inchinò a terra e si prostrò. 9- Disse: se ho trovato grazia ai tuoi occhi, mio signore, camminerà dunque il mio signore insieme a noi perché un popolo di dura nuca è questo; tu hai perdonato il nostro peccato e le nostre colpe e ci hai preso come tuo possesso. 10- Rispose: ecco io stipulerò un patto davanti a tutto il tuo popolo; farò prodigi che non furono mai visti su tutta la terra e fra tutti i popoli; vedrà tutto il popolo, al quale tu sei in mezzo, l'opera di Yhwh, perché tremendo è quello che io faccio con te. 11- Tu osserva ciò che io ti ordino oggi; ecco io scaccio davanti a te l'Amorreo, il Cananeo, l'Ittita, il Perizzita, l'Eveo e il Gebuseo. 12- Guardati affinché tu non faccia un patto con chi abita nella terra nella quale stai entrando, affinché non sia una trappola in mezzo a te. 13- Così distruggerete i loro altari, le loro statue infrangerete e le loro “Ascera” romperete. 14- Perché non vi prostrerete ad altro El, perché il nome di Yhwh è “geloso”, lui è un El geloso. 15- Guardati dal fare alleanza con chi abita nel paese; si prostituiranno dietro i loro elohim, e faranno sacrifici ai loro elohim; (il popolo) ti chiamerà e tu mangerai la loro vittima.23 16- E prenderai dalle loro figlie per i tuoi figli e si prostituiranno con le loro figlie dietro i loro elohim; e faranno prostituire i tuoi figli dietro i loro elohim. 17- Un elohim di metallo non ti farai per te. 18- La festa degli azzimi osserverai per sette giorni; e mangerai gli azzimi che io ti ho ordinato per la ricorrenza del mese di Aviv, perché nel mese di Aviv tu sei uscito dall'Egitto. 19- Chiunque per primo apre l'utero è mio; di tutto il tuo bestiame, ricordati, il primo toro o agnello. 20- Il primo dell'asino riscatterai con un agnello, e se non riscatterai, gli spaccherai la testa. Tutti i primogeniti dei tuoi figli riscatterai, e non si mostreranno davanti a me a mani vuote. 21- Sei giorni lavorerai, nel giorno settimo riposerai, anche dall'arare e dal mietere ti asterrai. 22- La festa delle settimane farai per le primizie della mietitura del grano, e festa del raccolto a fine anno. 23- Tre volte all'anno ogni tuo maschio si presenterà davanti alla faccia del Signore Yhwh, Elohim di Israele. 24- Poiché scaccerò popoli davanti a te e allargherò il tuo territorio, nessuno prenderà la tua terra, quando tu salirai a vedere il volto di Yhwh tuo Elohim, tre volte all'anno. 25- Non sacrificherai con pane lievitato, il sangue delle mie vittime. Non passerà la notte fino al mattino una vittima della festa di pasqua. 26- I primi frutti della tua terra, porterai alla casa di Yhwh tuo Elohim. Non cuocerai un capretto nel latte di sua madre. 27- Disse Yhwh a Mosè: scrivi per te queste parole, perché su queste parole ho stabilito con te un patto e con Israele. 28- Restò là con Yhwh quaranta giorni e quaranta notti; e non mangiò e non bevve; e scrisse sulle tavole le parole del patto: dieci parole. 29- Quando discese Mosè dal monte Sinai; le due tavole della testimonianza nella mano di Mosè, nella sua discesa dal monte; e Mosè non sapeva che il suo volto era raggiante per aver parlato con lui. 30- Vide Aronne e tutti i figli d'Israele, Mosé; ed ecco la pelle raggiante della sua faccia; ed ebbero paura di avvicinarsi a lui. 31- Li chiamò Mosè. Tornati da lui Aronne e tutti i capi dell'assemblea Mosè parlò ad essi. 32- Dopo che si furono avvicinati tutti i figli d'Israele, ordinò loro tutto ciò che disse Yhwh a lui sul monte Sinai. 33- Terminò Mosè di parlare con loro e mise sulla sua faccia un velo. 34- E quando entrava Mosè davanti a Yhwh per parlare con lui, toglieva il velo fino alla sua uscita. E usciva e diceva ai figli d'Israele ciò che aveva ordinato. 35 E vedevano i figli d'Israele il viso di Mosè che raggiante era la pelle del viso di Mosè; e tornava Mosè a mettere il velo sulla sua faccia fino al suo entrare di nuovo a parlare con lui.

Per completare la storia di Mosé si traducono qui i capitoli 31 e 34 del libro del Deuteronomio (Devarim).

CAP. 31

1- Andò Mosè e pronunciò queste parole a tutto Israele. 2- E disse loro: io oggi ho centoventi anni e non posso più andare e venire a mio piacimento; Yhwh mi disse: tu non attraverserai questo Giordano. 3- Yhwh tuo Elohim egli passa davanti a te, egli sterminerà queste nazioni davanti a te e tu le possederai; Giosuè egli passa davanti a te come disse Yhwh. 4- Farà Yhwh ad essi come fece a Sicon e a Og re degli amorei e alla loro terra che li distrusse. 5- Yhwh li darà davanti a voi e farete loro secondo tutti i comandi che vi ha ordinato. 6- Siate forti e coraggiosi, non abbiate timore e non abbiate paura di fronte ad essi, perché Yhwh tuo Elohim cammina con te, non ti abbandonerà, non ti lascerà. 7- Mosè chiamò Giosuè e parlò a lui agli occhi di tutto Israele: sii forte e coraggioso perché tu porterai questo popolo verso la terra che, giurò Yhwh ai loro padri di dare a loro, e tu la farai ereditare ad essi. 8- Yhwh, egli cammina davanti a te, egli sarà con te, non ti abbandonerà e non ti lascerà, non aver timore, non essere terrorizzato. 9- Scrisse Mosè questa legge e la diede ai sacerdoti figli di Levi, che portavano l'arca dell'alleanza di Yhwh, e a tutti gli anziani d'Israele. 10- Ordinò Mosè ad essi dicendo: dalla fine di sette anni, al tempo dell'anno della remissione, nella festa delle capanne, 11- quando verrà tutto Israele per vedere il volto di Yhwh tuo Elohim, nel luogo che egli sceglierà, tu proclamerai questa legge davanti a tutto Israele, nelle loro orecchie. 12- Radunerai il popolo degli uomini, delle donne, del bambino e del forestiero che è nelle tue porte, affinché ascoltino e perché imparino e temano Yhwh vostro Elohim e osservino di fare tutte le parole di questa legge. 13- E i loro figli che non sanno, ascolteranno e impareranno a temere Yhwh vostro Elohim, tutti i giorni che voi siete vivi sulla terra che, nel passare il Giordano, ne prenderete possesso.14- Disse Yhwh a Mosè: ecco si avvicina il tuo giorno per morire, chiama Giosuè e presentatevi nella tenda del convegno, e io gli darò gli ordini. Andò Mosè e Giosuè e si presentarono nella tenda del convegno. 15- Apparve Yhwh nella tenda del convegno in una nube, stette così la nube sopra l'ingresso della tenda. 16- Disse Yhwh a Mosè: ecco tu ti coricherai con i tuoi padri; si alzerà questo popolo e si prostituirà dietro agli elohim del paese, dove egli sta arrivando, mi abbandonerà e dimenticherà l'alleanza che io stipulai con lui. 17- Salirà la mia ira contro di lui in quel giorno, li abbandonerò e mi nasconderò alle loro facce; e sarà cibo da mangiare e incontreranno numerose disgrazie e angosciose; e in quel giorno dirà: non è forse perché non c'è Elohim in mezzo a noi, che abbiamo incontrato tutte queste disgrazie? 18- Certamente nasconderò il mio volto in quel giorno a causa di tutto il male che ha fatto il popolo giacché si rivolse agli altri elohim. 19- Ora scrivete per voi questo canto e insegnatelo ai figli d'Israele; ponetelo nella loro bocca affinché sia per me, questo canto, come un testimone fra i figli d'Israele. 20-Quando lo farò entrare nella terra che giurai di dare ai loro padri, in cui scorre latte e miele, quando mangerà a sazietà e ingrasserà e si rivolgerà agli altri elohim e li servirà e mi disprezzeranno e lasceranno la mia alleanza, 21- allora incontreranno numerosi mali e angosciosi; allora risponderà questo canto davanti a lui come un testimone, poiché non sarà dimenticato dalla bocca della sua discendenza. Perché io conosco il suo pensiero che egli ha fatto il giorno prima che lo facessi entrare nel paese che giurai di dare. 22- Scrisse Mosè questo canto quel giorno e lo insegnò ai figli d'Israele. 23- Diede ordine a Giosuè figlio di Nun e disse: sii forte e coraggioso perché tu condurrai i figli d'Israele nella terra che io giurai di dar loro e io sarò con te. 24- Fu così che terminò di scrivere Mosè le parole di questa legge sul libro, fino all'ultima parola. 25- Diede ordine ai leviti che portavano l'arca dell'alleanza di Yhwh dicendo: 26- prendete il libro di questa legge e ponetelo a lato dell'arca dell'alleanza di Yhwh vostro Elohim, sarà per te come un testimone. 27- Perché io conosco la tua ribellione e la tua testa dura. Ecco è ancora viva in me oggi che voi foste ribelli contro Yhwh e certo lo sarete dopo la mia morte. 27- ripeto: perché io ho conosciuto la tua ribellione e la tua testa dura. Ecco mentre sono ancora vivo tra voi oggi, siete stati ribelli contro Yhwh, tanto più lo sarete dopo la mia morte. 28- Radunate presso di me tutti gli anziani delle vostre tribù, e i vostri capi; io pronuncerò nelle loro orecchie quelle parole e prenderò a testimone, contro di essi, il cielo e la terra. 29- Perché io so che dopo la mia morte certamente vi corromperete e vi allontanerete dalla strada che vi avevo ordinato. La disgrazia vi verrà incontro negli ultimi giorni, perché faceste il male agli occhi di Yhwh, facendolo arrabbiare con le vostre mani.

30- Pronunciò Mosè agli orecchi di tutta l'assemblea di Israele le parole di questo canto fino all'ultima parola.

CAP. 34

1- Salì Mosè dalle steppe di Moav verso il monte Nebo cima del Pisgà che è di fronte a Gerico e Yhwh gli mostrò tutto il paese da Galaad fino a Dan. 2- E tutto Neftali e il paese di Efraim e Manasse, e tutta la regione di Giuda, fino al mare che è dietro. 3- Il Negev e la regione della piana di Gerico città delle palme fino a Zoar. 4- Gli disse Yhwh: questa è la terra che io giurai di dare ad Abramo ad Isacco e a Giacobbe dicendo: io la darò alla tua discendenza, la mostro a te con gli occhi ma, di là non passerai. 5- Morì là Mosè – servo di Yhwh – nella terra di Moab, secondo l'ordine di Yhwh. 6- E lo seppellì nel paese di Moab, davanti a Bet-Peol e nessuno conosce dove fu sepolto, fino ad oggi. 7- Mosè aveva centoventi anni quando morì; e non si era indebolito il suo occhio e la forza non l'aveva abbandonato. 8- Piansero i figli d'Israele Mosé nelle steppe di Moab; il trentesimo giorno terminarono i giorni di pianto e di lutto per Mosè. 9- Giosuè figlio di Nun, pieno di spirito di saggezza, perché impose Mosè le sue mani su di lui, obbedirono a lui i figli d'Israele e fecero come aveva ordinato Yhwh a Mosè. 10- Non è ancora sorto in Israele un profeta come Mosè che conobbe Yhwh faccia a faccia. 11- Per tutti i segni e i prodigi che Yhwh lo mandò a fare nel paese d'Egitto, al faraone e a tutti i suoi ministri e a tutto il suo popolo 12- e per tutta la mano potente, e per tutto il grande terrore che fece Mosè agli occhi di tutto Israele.

Fine

L'argomento è stato oggetto delle lezioni del Prof. Giancarlo Toloni nell' Anno accademico 2015-2016

1 Avere timore di Dio, nella Bibbia, non è paura di qualche pena ma, obbedienza alla legge divina. J.Luis Ska paragona il comportamento delle levatrici a quello di Antigone: un dovere morale assoluto che è prima delle leggi umane.

2 La nascita leggendaria di Mosè ricalca un racconto mesopotamico circa la nascita del re Sargon, nella seconda metà del terzo millennio.

3 Il nome Mosè è di origine egiziana molti faraoni lo portano come parte del loro nome.

4 Il verbo usato per questa metafora in ebraico indica il mestruo femminile, quindi si tratta della fertilità della terra promessa.

5 Il testo ebraico è al futuro, è lo stesso verbo e lo stesso tempo usato al versetto 12, quasi tutte le traduzioni in italiano lo rendono al presente: io sono colui che sono, ovviamente è corretta anche così..

6 Si tratta di un eufemismo, i piedi indicano i genitali, in questo caso quelli di Mosè che non era circonciso. Nei tre versetti 24-25-26 il soggetto dei verbi è sempre ambiguo, episodio del resto molto misterioso, nessun commentatore lo sa chiarire in modo convincente.

7 Si tratta di un’altra tradizione della chiamata di Mosè. Di questo capitolo traduciamo i versetti 1-13 e 26-30 il resto dei versetti riguarda la genealogia di Mosè ed Aronne del tutto fuori luogo in questo contesto, si tratta di un testo secondario inserito per giustificare il sacerdozio aronita nel periodo post-esilico. (e.p.)

8 Non tenne conto di queste cose.

9 traduzione letterale;

10 “Se l’avessi fatto prima” la frase congetturale è sottintesa.

11 Metafora per indicare il cielo.

12 Rese gli ebrei simpatici e graditi agli egiziani.

13 Altre traduzioni: “spogliarono l'Egitto”, il verbo ebraico è usato nella Bibbia ebraica in entrambi i significati.

14 Nota: questo versetto, di tutto il cantico, sarebbe l'unico di origine molto antica, il resto fino al versetto 18 è un inno alla salvezza operata da Yhwh e riecheggia gli inni che si trovano anche nei Salmi. Fino al versetto 18 confrontare la versione della CEI 2008. Dal versetto 19 riprende la mia traduzione.

15 Il nome di manna è fatto derivare dalla forma interrogativa Man Hu (Cei 2008)

16 Omer è l’unità di misura per cereali.

17 Questo versetto piuttosto oscuro è tradotto in molti modi differenti.

18 Renderlo sacro e quindi di stare alla larga.

19 Letteralmente: “che è nelle tue porte”

20 I capitoli 32-33-34 narrano la storia del vitello d'oro e rappresentano un'unità letteraria dentro il racconto dell'Esodo.

21 Il senso di questo versetto è che il popolo era senza freno perché Aronne gli aveva tolto ogni inibizione.

22 Dal versetto 7 al 11 nel testo masoretico i verbi sono tutti all'imperfetto, un tempo futuro, non compiuto, ma le traduzioni in italiano usano il presente storico o l'imperfetto indicativo. Secondo la CEI 2008 la tenda di cui si tratta proviene da una tradizione diversa dalla tenda dei capitoli 25-31.

23 La vittima sacrificata.

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